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LE NORMATIVE => Cittadinanza italiana => Topic aperto da: luogabri - 04 Ottobre 2012, 14:06:08
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4/10/2012
Sentenza della Corte d'Appello di Napoli, Prima Sezione Persone e Famiglia del 26 aprile 2012.
Non possono imputarsi al minore, nato in Italia e figlio di genitori stranieri, gli inadempimenti di quest’ultimi circa i permessi di soggiorno e/o le formalità anagrafiche; pertanto quello che conta è la situazione di effettiva e stabile permanenza del minore nel territorio sin dalla nascita ed il suo inserimento nel tessuto socio-culturale .
Visualizza la sentenza [PDF, 320KB]
http://www.immigrazione.regione.toscana.it/lenya/paesi/live/enti/cti/ctifi/notizie/4ottobre2012ter/sentenza26042012corteappellonapoli.pdf
fonte: http://www.immigrazione.regione.toscana.it/lenya/paesi/live/enti/cti/ctifi/notizie/4ottobre2012ter.html
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Italiani a 18 anni anche se c’è un "buco" all’anagrafe
Un giovane nato e cresciuto Emilia Romagna era scomparso per tre anni dal registro dei residenti. Per i giudici ha diritto comunque alla cittadinanza
Roma – 28 febbraio 2013 – Un “buco” di qualche anno nell’iscrizione all’anagrafe non può impedire a ragazzi nati e cresciuti in Italia di diventare italiani quando compiono diciotto anni. L’importante è che sia chiaro che erano qui anche se non risultavano ufficialmente residenti.
A spezzare una nuova lancia a favore delle seconde generazioni e contro una burocrazia a volte più pesante della legge stessa è il Tribunale di Reggio Emilia. Una recente sentenza (segnalata dall’Asgi) ha dato ragione a un giovane “straniero”, figlio di immigrati, nato e cresciuto in Emilia Romagna, che tra il 2001 e il 2004 non risultava iscritto a nessuna anagrafe.
Quando è diventato maggiorenne, ha chiesto la cittadinanza italiana al sindaco di Rubiera, il comune in provincia di Reggio Emilia dove vive. Faceva affidamento sulla legge, secondo la quale “lo straniero nato in Italia, che vi abbia risieduto legalmente senza interruzioni fino al raggiungimento della maggiore età, diviene cittadino se dichiara di voler acquistare la cittadinanza italiana entro un anno dalla suddetta data”.
Il ragazzo era stato iscritto fin dalla nascita sul permesso di soggiorno del genitore. E aveva presentato diversi documenti (come certificati scolastici e di vaccinazione) che dimostravano che comunque, durante gli anni di buco, era rimasto in Italia. Per un certo periodo, la sua famiglia aveva anche vissuto in un edificio occupato e questo forse aveva complicato l’iscrizione all’anagrafe.
Al sindaco di Rubiera, però, quelle prove non sono bastate. Non ha riconosciuto al giovane la cittadinanza italiana, appellandosi alla mancanza di “residenza legale senza interruzioni” e sostenendo che non poteva applicare un’interpretazione estensiva della legge, come prevedono due circolari del ministero dell’interno, perché l’”iscrizione anagrafica è mancata per un periodo di quasi tre anni”.
L’aspirante italiano ha presentato un ricorso e il tribunale di Reggio Emilia lo ha accolto.
I giudici, infatti, si sono richiamati al senso principale della legge, secondo la quale chi nasce e rimane regolarmente in Italia fino ai diciotto anni ha il diritto di diventare italiano. E se si vuole davvero “garantire la positiva conclusione del percorso di inserimento per i bambini stranieri nati in Italia”, come si legge in una delle circolari del Viminale, non conta per quanto tempo, anche se erano qui, sono scomparsi dall’anagrafe. Breve o lungo che sia questo buco, hanno diritto alla cittadinanza.
La senteza http://www.asgi.it/public/parser_download/save/trib_reggio_emilia_decreto_31012013.pdf
Saluti
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bene, cosa giustissimaaaa!!!! ;) ;) ;) come sarebbe giusto, anzi giustissimo, dare la cittadinanza ai ragazzi nati in italia da genitori immigrati e residenti in italia senza dovere aspettare la maggiore età.
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buongiono ragazzi mio fratello ha 16 anni è nato ed a sempre vissuto in italia vuole la cittadinanza italiana perche
vorrebbe intraprendere la carriera da arbitro di calcio cosa puo fare e a chi dobbiamo chiedere ??????
RISPONDETE GRAAZZIE
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se è nato in italia e i suoi genitori non hanno la cittadinanza italiana deve aspettare i 18 anni di eta
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Avrai bisogno aiuto del esperto perche ieri fatto apuntamento per giuramento a febbraio in comune di milano, ma pero mi dicono che i miei figli non possono prendere la cittadinanza perche non sono residente con me e vivono con la madre in altra provincia e siamo separati . Mi potete daré un consiglio utile non so cosa fare perche i mie figli ottengano anche loro
Ringrazio di cuore per la risposta
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Avrai bisogno aiuto del esperto perche ieri fatto apuntamento per giuramento a febbraio in comune di milano, ma pero mi dicono che i miei figli non possono prendere la cittadinanza perche non sono residente con me e vivono con la madre in altra provincia e siamo separati . Mi potete daré un consiglio utile non so cosa fare perche i mie figli ottengano anche loro
Ringrazio di cuore per la risposta
ciao,alejo,e difficile perché devono vivere con te,non dire niente comune il giorno di giuramento devi portare con te i bambini, si loro sanno che non vivete insieme non le danno cittadinanza,bocca al lupo, non mollare
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Ciao, raggazi mio figlio vive con me in italia. Pero per un urgenza andatto a pease con la mio moglie e non riesci tornare in giorno di giuramento cosa socedde per la cittadinanza di lui.
Mio figlio e solo 3 anni grazie in anticipio.
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Secondo me cabierei la data del giuramento fino che torni
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Scusa per rispondere in ritardo.
Alora quando io andatto in comune per prendere appuntamento per fare giuramento ho spiegato loro che ho un figlio che vive con me pero in questo tempo no presente in italia andatto a paese per trovare la Nona. Loro fatto firmare un auto certificazione e tutto a posto. ;)
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Oggi ho fatto carta di identita e ho fatto domanda di passaporto da mio figlio che non era presente qua in italia in giorno di giuramento
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Qualcuno sa dirmi quali sono i diritti dei figli minorenni,che pero' hanno la residenza al estero, dopo la mia acqusizione della cittadinanza italiana?
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abbiamo presentato la domanda di cittadinanza per residenza io e mia moglie e sono state accettate abbiamo un figlio nato in itatlia di 13 anni come faccio a chiedere la cittadinanza a lui ,,,,la settimana prossima mia moglie va in comune per il giuramento,,,grazie
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abbiamo presentato la domanda di cittadinanza per residenza io e mia moglie e sono state accettate abbiamo un figlio nato in itatlia di 13 anni come faccio a chiedere la cittadinanza a lui ,,,,la settimana prossima mia moglie va in comune per il giuramento,,,grazie
I figli minorenni acquisiscono in automatico la cittadinanza italiana qualora uno dei due genitori si naturalizzi italiano. Quindi, la prossima settimana, quando la tua moglie andrà a giurare deve portarsi dietro il bambino il quale diventerà italiano insieme alla mamma.
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Cittadinanza per i figli degli immigrati. Sì della Camera alle nuove regole
Roma – 8 ottobre 2015 - La riforma della cittadinanza sarà retroattiva. Salverà cioè anche i figli degli immigrati che hanno ormai più di vent’anni e rischiavano di rimanere tagliati fuori.
Lo prevede una norma transitoria (si attende il testo ufficiale) approvata oggi in Aula alla Camera, grazie a un emendamento presentato dalla maggioranza.
In particolare, potranno chiedere di diventare italiani quelli che sono nati in Italia o sono arrivati in Italia quando avevano meno di dodici anni, hanno frequentato qui per almeno cinque anni uno o più cicli scolastici e hanno risieduto "legalmente e ininterrottamente negli ultimi cinque anni nel territorio nazionale". Avranno un anno di tempo dall' entrata in vigore della riforma per presentare la domanda, ma il ministero dell’Interno avrà sei mesi di tempo per dare il via libera o bocciarla per motivi di sicurezza nazionale.
Un altro emendamento ha permesso di far valere lo ius soli anche per i figli dei cittadini comunitari, come romeni e polacchi, dei quali ci si era dimenticati nel testo approvato in Commissione. Saranno italiani quelli nati qui se la madre o il padre sono titolari del “diritto di soggiorno permanente”.
Per quanto riguarda gli extracomunitari, rimane invece il requisito della carta di soggiorno (permesso Ue per soggiornanti di lungo periodo) per uno dei genitori per far scattare lo ius soli a favore dei bambini nati in Italia. L’Aula ha infatti respinto l’emendamento di Sinistra, Ecologia e Libertà che voleva sostituirlo con un’anzianità di soggiorno regolare di almeno cinque anni.
Oggi l’Aula ha terminato l’esame e il voto di tutti gli articoli della riforma. Il voto finale è invece previsto per martedì mattina, ma a questo punto l’approvazione è scontata. Il testo passerà poi al Senato.
Ricapitoliamo, quindi, i punti principali della riforma:
I bambini nati in Italia saranno italiani per nascita solo se i genitori hanno il permesso Ue per soggiornanti di lungo periodo (extraue) o il “diritto di soggiorno permanente” (Ue). Altrimenti, come gli altri bambini non nati in Italia, ma arrivati qui entro i dodici anni, dovranno prima frequentare uno o più cicli scolastici per almeno 5 anni e, se si tratta delle elementari, concluderle positivamente.
Diverse le regole per i ragazzi arrivati in Italia entro i 18 anni di età. Potranno diventare italiani dopo sei anni di residenza regolare e dopo aver frequentato e concluso un ciclo scolastico o un percorso di istruzione e formazione professionale. In questo caso, però, non si tratterà di un diritto acquisito, ma di una “concessione”, soggetta quindi a una certa discrezionalità da parte dello Stato.
SI ATTENDE IL SI DEL SENATO E LA LEGGE ENTRERA IN VIGORE.
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Salve a tutti!
Io ho una domanda.
Siccome ho ottenuto Cittadinanza Italiana e ho fatto contemporaniamente domanda per i miei figli in comune, qualcuno losa dirmi, quanto tempo ci vuole per onntenere cittadinanza per i bambini?
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Salve a tutti!
Io ho una domanda.
Siccome ho ottenuto Cittadinanza Italiana e ho fatto contemporaniamente domanda per i miei figli in comune, qualcuno losa dirmi, quanto tempo ci vuole per onntenere cittadinanza per i bambini?
Se i bambini erano minorenni quando hai giurato la cittadinanza italiana veniva acquisito in automatico da parte loro ( ovviamente dovevano convivere con te ed essere presenti il giorno del giuramento in comune ) se invece erano maggiorenni il giorno del tuo giuramento devono presentare istanza come hai fatto te e aspettare tutta la trafila.
Se sono nati invece in Italia, all'età di 18 anni si presentano in comune e chiedono il cambio della cittadinanza.
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Se i bambini erano minorenni quando hai giurato la cittadinanza italiana veniva acquisito in automatico da parte loro ( ovviamente dovevano convivere con te ed essere presenti il giorno del giuramento in comune ) se invece erano maggiorenni il giorno del tuo giuramento devono presentare istanza come hai fatto te e aspettare tutta la trafila.
Se sono nati invece in Italia, all'età di 18 anni si presentano in comune e chiedono il cambio della cittadinanza.
Pero in comune non hanno chiesto la sua presenza, solo la dichiarazione autocertificata dove loro iscritti a scuola e certificati di iscrizioni.
Per questo volevo sapere i tempi di verifice previste.
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Pero in comune non hanno chiesto la sua presenza, solo la dichiarazione autocertificata dove loro iscritti a scuola e certificati di iscrizioni.
Per questo volevo sapere i tempi di verifice previste.
Ah ok, questo non lo so. Di solito, i casi che conosco, erano che portavano i figli minorenni in comune il giorno del giuramento e quel giorno stesso pure i figli diventano italiani.
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Ah ok, questo non lo so. Di solito, i casi che conosco, erano che portavano i figli minorenni in comune il giorno del giuramento e quel giorno stesso pure i figli diventano italiani.
Cosi stato tempo fa, pero adesso da unpo di tempo a Roma situazione diversa. Adesso faranno verifiche convivenza e lo studio dei minorenni.
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Ecco come finita la storia con mio figlio nato in Italia.
Dopo aquisto di cittadinanza italiana dove e stato presente figlio, funzionari di comune anno chiesto i ricapiti della scuola che frequenta figlio. Ma siccome in questo momento lui frequentava scola all'estero da circa un anno, i funzionari hanno rifiutato cittadinanza per bambini e lui rimasto senza...
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Ecco come finita la storia con mio figlio nato in Italia.
Dopo aquisto di cittadinanza italiana dove e stato presente figlio, funzionari di comune anno chiesto i ricapiti della scuola che frequenta figlio. Ma siccome in questo momento lui frequentava scola all'estero da circa un anno, i funzionari hanno rifiutato cittadinanza per bambini e lui rimasto senza...
Purtroppo era prevedibile che al tuo figlio non li venisse concessa la cittadinanza italiana perché la legge dice che i figli devono convivere con il genitore che acquista la cittadinanza nel momento in cui il neo cittadino fa il giuramento. Nel caso di tuo figlio, purtroppo, vivendo all'estero, non si è potuto applicare la legge.
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Buongiorno tutti,
Vorrei chiedere un vostro suggerimento di come procedere per mio figlio che deve nascere in pochi giorni. Nella pagina web del Ministero dell'Interno da due settimane sono arrivato allo step 7 dalla richiesta Cittadinanza , essendo a Torino dovrei aspettare ancora un bel po' per via delle procedure amministrative locali e ricevere la lettera del Comune, in questo caso per leggi dovrei anche fare la richiesta del aggiornamento del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo per mio figlio a ragione che non sono cittadino italiano ufficialmente, sappiamo bene che il permesso di soggiorno dovrei anche restituire il giorno del giuramento e con la tempistiche che ci sono, questo documento arriverebbe sicuramente dopo il giuramento.
Sarei molto grato se qualcuno mi da dei suggerimenti di come procedere.
Grazie anticipatamente
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Buongiorno tutti,
Vorrei chiedere un vostro suggerimento di come procedere per mio figlio che deve nascere in pochi giorni. Nella pagina web del Ministero dell'Interno da due settimane sono arrivato allo step 7 dalla richiesta Cittadinanza , essendo a Torino dovrei aspettare ancora un bel po' per via delle procedure amministrative locali e ricevere la lettera del Comune, in questo caso per leggi dovrei anche fare la richiesta del aggiornamento del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo per mio figlio a ragione che non sono cittadino italiano ufficialmente, sappiamo bene che il permesso di soggiorno dovrei anche restituire il giorno del giuramento e con la tempistiche che ci sono, questo documento arriverebbe sicuramente dopo il giuramento.
Sarei molto grato se qualcuno mi da dei suggerimenti di come procedere.
Grazie anticipatamente
Per quello che riguarda la notifica ti invito a leggere questo post http://www.tuttostranieri.org/forum/cittadinanza-italiana/a-quelli-che-aspettano-la-notifica-il-decreto-dalla-prefettura/765/
In effetti ai poco tempo a disposizione e quindi secondo me e meglio fare l'aggiornamento della carta di soggiorno in modo da non dover correre e o rischiare di comprometere la residenza del nascituro.
Ti consiglio di fare l'aggiornamento sulla tua o anche sulla tua carta di soggiorno,in quanto e succeso che dei Comuni non accetavano i minori del neo cittadino perche non risultava sulla sua carta ma su quella della mamma,la legge non prevede nulla di tutto cio, ma e succeso che la Questura a dato ragione al Comune.
L'ultimo consiglio che ti do e quello di poter segnalare questo atto alla Prefettura non che al Comune in modo da accelerare quanto possibile l'iter della notifica e giuramento in tal proposito di sugerisco di scrivere tipo cosi:
Egregio
Mi chiamo nome e cognome sono nato il gg/mm/aaaa a nome città nome stato sono residente a indirizo completo
quale titolare del istanza per la concessione della cittadinanza italiana protocollata con il numero K.... la quale stesa risulta al ultimo step finale essendo vi la dicitura .............
Desidero informarvi che l'interesato fra qualche giorno diverà papà, e per tanto chiede con cortese urgenza nel rispetto delle vostre prerogative un accelerazione sul iter della notifica e giuramento ai fini di poter regollarizare la posizione anagrafica del nascituro.Certo della vostro interesamento e colaborazione porgo i miei saluti.
Tienici aggiornati.
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Ciao volevo chiedervi la mia sorella a nata in italia ma a avuto un buco nella residenza di 4 anni quindi non ha avuto il diritto di richiederla dopo i 18 anni volevo chiedere adesso ha 21 anni come può fare per richiederla adesso visto che è nata sui deve richiederla per residenza o ce un'altra procedura
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- 3 anni di residenza legale: per lo straniero di cui il padre o la madre o uno degli ascendenti in linea retta di secondo grado sono stati italiani per nascita o per lo straniero nato in Italia e ivi residente;
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Salve. Faccio una domanda forse strafatta. Il minore, il giorno del giuramento in comune che documenti deve avere? Serve il passaporto o basta solo il permesso? ( Il passaporto è scaduto) Grazie
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Salve. Faccio una domanda forse strafatta. Il minore, il giorno del giuramento in comune che documenti deve avere? Serve il passaporto o basta solo il permesso? ( Il passaporto è scaduto) Grazie
E sufficiente il titolo di soggiorno (Permesso) e un documento di riconoscimento del tipo carta d'identità.
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E sufficiente il titolo di soggiorno (Permesso) e un documento di riconoscimento del tipo carta d'identità.
grazie
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e minore nato in svizzera da padre residente in Italia e ottiene la cittadinanza per residenza?
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e minore nato in svizzera da padre residente in Italia e ottiene la cittadinanza per residenza?
Padre o Madre stranieri o cittadini italiani?
Il minore e iscritto presso l'anagrafe italiana?
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Padre o Madre stranieri o cittadini italiani?
Il minore e iscritto presso l'anagrafe italiana?
Madre e Padre cittadini extracomunitari. Madre vive in svizzera per il lavoro. Padre vive in Italia per i motivi di lavoro e anche in attesa di cittadinanza. Se madre rimane incinta nel frattempo di attesa della cittadinanza e partorisce in svizzera (facendo parte della sistema sanitario svizzero), in data in cui Padre diventa cittadino italiano per residenza, quel bambino che possibilita ha?
Grazie
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Madre e Padre cittadini extracomunitari. Madre vive in svizzera per il lavoro. Padre vive in Italia per i motivi di lavoro e anche in attesa di cittadinanza. Se madre rimane incinta nel frattempo di attesa della cittadinanza e partorisce in svizzera (facendo parte della sistema sanitario svizzero), in data in cui Padre diventa cittadino italiano per residenza, quel bambino che possibilita ha?
Grazie
Se il bambino nasce prima che il padre diventi cittadino e importante che sia trascritto al anagrafe italiana come persona residente in modo che quando padre farà giuramento al interno dello stato di famiglia risulti anche il minore, un altro requisito che e necessario e che sia convivente con il neo cittadino.
Se invece il padre diventa cittadino prima che nasca il minore egli chiederà la trascrizione del certificato di nascita dal estero (Svizzera) al suo Comune di residenza e il bambino avrà diritto alla cittadinanza del padre.