Devo tornare al mio paese, per motivi famigliari, per un paio di mesi o al massimo 3 o 4 mesi e ho in corso il procedimento per la concessione della cittadinanza italiana, con una richiesta presentata a dicembre del 2011. Vorrei sapere, como dovrei agire per quanto riguarda la cittadinanza? Devo comunicare qualcosa in prefettura o al ministero? Se il procedimento si conclude mentre mi trovo momentaneamente in Ecuador, cosa devo fare? In prefettura una volta mi hanno detto che se esco dal paese mi annullano la richiesta e devo fare tutto da capo e un'altra volta che se vado per un periodo non succede niente, mentre dall'ambasciata italiana in Ecuador mi hanno detto che devo avvisare in modo che se il procedimento si conclude mentre sono là, posso andare a fare il giuramento in consolato o all'ambasciata italiana, quindi ormai non ci sto capendo più nulla. Cosa devo fare?
Puoi andare ovunque all'estero, ma non devi assolutamente portare o cambiare la residenza anagrafica all'estero altrimenti perdi il diritto di cittadinanza. Quindi basta che la tua residenza anagrafica rimanga in Italia.
Se il procedimento si concludesse mentre stai all'estero, hai comunque 6 mesi di tempo per fare il giuramento. basta rientrare in Italia entro questo tempo prevvisto per il giuramento.
Se la tua pratica è per residenza non puoi fare il giuramento al consolato perché significherebbe avere cambiato residenza anagrafica e quindi perdere la concessione della cittadinanza. Saluti