Oggi ho incontrato una coppia moldava, che mi chiedevano cosa fare ...?
Per la loro ignoranza hanno commesso un grave errore.
Hanno fatto la domanda per residenza separatamente, sposati successivamente non hanno presentato il reddito cumulativo.
Dopo 3 anni di attesa la moglie riceve il decreto di cittadinanza, ma il marito riceve il rigetto.
Cosa successo? La moglie aveva un reddito di 8100, 8600, 11000 ma
il marito 7000, 7100, 8000 euro al momento della presentazione. Poi, la Prefettura chiede a ogni uno integrazione CUD.
La moglie presenta 12000 e 12100 euro per ultimi 2 anni, il marito disoccupato presenta 6000 disoccupazione Cud INPS, senza a sapere che potevano presentare il reddito cumulativo.
Il rigetto ricevuto parla chiaro, "per il reddito insufficiente".
Dalla nostra conversazione, la Prefettura non ha chiesto ne stato di famiglia ne integrazione di altri documenti.
Il marito fesso non ha chiesto informazioni a nessuno. Non gli conoscevo, se come un'altra persona prepara la documentazione mi gli ha presentati come disperati per informazioni.
Gli ho consigliato di prendere un avvocato e di registrarsi a questo sito per poter leggere tutto.
Credo che possono attivarsi se ancora in tempo, la risposta non posso darla io.
Cosa credete, può attivarsi l'avvocato per ulteriore integrazione?
Il mio consiglio di procedere in appello con avvocato.
Doveva integrare non solo il CUD, ma anche lo stato di famiglia e il CUD di tutti 2 coniugi.
Potranno ottenere qualche cosa ?
Cosa dice Amedeo?