ciao mi chiamo barbara e sono di origine polacca.
ho bisogno del tuo aiuto.
ho due figlie una di 18 anni e un'altra di 15 anni, entrambe nate in polonia col mio primo compagno connazionale che le ha riconosciute dando loro il suo cognome, siamo venute qui nel 2003 (le mie figlie sono state subito iscritte nelle scuole della provincia in cui abitiamo).
mi sono sposata con un italiano nel 2004.
per l'incompetenza del comune dove risiedo per otto anni ho creduto che le mie bimbe fossero clandestine adesso siccome la mia figlia maggiore ha compiuto 18 anni ho inviato la pratica di legalizzazione e ho scoperto che essendo cittadine polacche e facendo parte dell'unione europea potevo legalizzarle da subito. lo stesso comune mi ha mandata una settimana fa alla prefettura per la legalizzazione degli atti di nascita di entrambe le mie figlie lì mi è stato detto che non serve, io sono in possesso dei loro atti di nascita originali, della loro traduzione, della fotocopia del certificato del tribunale penale di Roma (ufficio iscrizione albo periti) che attesta che la traduttrice è idonea alla traduzione dei documenti e ho anche la fotocopia della dichiarazione consolare dell'ambasciata polacca di Roma.
adesso il comune mi cerca l'autocertificazione di questa traduttrice, puoi dirmi per favore se sono le pratiche corrette o se mi trovo davanti all'incompetenza e alla burocrazia?
se non ti dispiace potresti dirmi cosa devo fare?
grazie infinite per una tua futura risposta.