cittadinanza per residenza

[saqy]

salve a tutti

sono un ragazzo extracomunitario in Italia dal 1999. ho avuto regolare residenza fino al 2007 dopo di chè per problemi in famiglia non ho più avuto residenza in alcun comune italiano, nonostante fossi rimasto comunque qui. Infatti ho studiato in questi anni di lacuna, prima alle superiori e poi all'università.

ora mi dicono che servono 10 anni continuativi di residenza per la richiesta di cittadinanza.

Posso fare qualcosa? negli anni di lacuna sono rimasto in Italia, prima come studente e poi come studente e imprenditore (infatti avevo una ditta di trasporti)

Vi ringrazio in anticipo per la risposta

[sumadinac]

salve a tutti

sono un ragazzo extracomunitario in Italia dal 1999. ho avuto regolare residenza fino al 2007 dopo di chè per problemi in famiglia non ho più avuto residenza in alcun comune italiano, nonostante fossi rimasto comunque qui. Infatti ho studiato in questi anni di lacuna, prima alle superiori e poi all'università.

ora mi dicono che servono 10 anni continuativi di residenza per la richiesta di cittadinanza.

Posso fare qualcosa? negli anni di lacuna sono rimasto in Italia, prima come studente e poi come studente e imprenditore (infatti avevo una ditta di trasporti)

Vi ringrazio in anticipo per la risposta

Tra i requisiti per richiedere la cittadinanza per residenza è vincolante la residenza continuativa in Italia per almeno 10 anni per i cittadini extracomunitari , se viene a mancare questa circostanza l’istanza di cittadinanza viene rigettata.

La risposta del Tar Lazio è categorica e costante: “no”. Ad es., la sentenza n. 9747/2014, Sez. II^ Quarter, del 29 maggio 2014

Tutta via il tuo caso va valutato nel senso che bisogna capire se tu anche senza residenza abbia mantenuto il titolo di soggiorno ovvero il permesso,inoltre bisogna capire quanto tempo sei rimasto senza residenza,tu dici di aver studiato quindi eri minorenne ai tempi ?

Per i soli minori, deve essere valutato – secondo quanto prescrive la circolare ministeriale n. 22 del 2007 – con maggiore elasticità. La diversità di trattamento rispetto ai casi rappresentati all’inizio si fonda sulla necessità di evitare che eventuali omissioni o ritardi nell’iscrizione anagrafica da parte dei soggetti esercenti la patria potestà e non imputabili al minore possano recargli danno. Tale posizione è stata assunta dal Ministero anche alla luce dell’orientamento in ambito internazionale volto alla tutela in via primaria degli interessi del minore.

[saqy]

durante il periodo quando non avevo la residenza ero in possesso della carta di soggiorno regolare.
sono rimasto senza residenza per 3 anni.
in quel periodo, cioè dal 2007 al 2010, ero già maggiorenne e frequentavo le superiori e poi una volte finite le superiori nel 2008, iniziavo con l'università.

p.s. ci eravamo trasferiti nel 2003 nel nuovo comune (a quel tempo ero minorenne) e mio padre non aveva provveduto alla mia iscrizione nell'anagrafe del comune dove eravamo andati ad abitare. Poi nel 2007 il vecchio comune dove avevamo la residenza aveva proceduto alla mia cancellazione per irreperibilità. quindi si può ipotizzare una responsabilità di mio padre per il fatto che io ero minorenne e che egli non aveva provveduto alla mia iscrizione nel nuovo comune?

[sumadinac]

durante il periodo quando non avevo la residenza ero in possesso della carta di soggiorno regolare.
sono rimasto senza residenza per 3 anni.
in quel periodo, cioè dal 2007 al 2010, ero già maggiorenne e frequentavo le superiori e poi una volte finite le superiori nel 2008, iniziavo con l'università.

p.s. ci eravamo trasferiti nel 2003 nel nuovo comune (a quel tempo ero minorenne) e mio padre non aveva provveduto alla mia iscrizione nell'anagrafe del comune dove eravamo andati ad abitare. Poi nel 2007 il vecchio comune dove avevamo la residenza aveva proceduto alla mia cancellazione per irreperibilità. quindi si può ipotizzare una responsabilità di mio padre per il fatto che io ero minorenne e che egli non aveva provveduto alla mia iscrizione nel nuovo comune?

Da qui e dificille dirti SI o NO, se qualche remota posibilita ci fose questa a bisogno di divenire certeza per te afinche tu possa presentare istanza.
Ecco per io ti invito ad rivolgerti in primis a un patronato per che vengano visti tutti i documenti e valutata la circolare stesa, se tu non trovasi aiuto nel patronato solo allora rivolgiti ad un legale per un parere.