Buongiorno ragazzi,
Ho provato a cercare sul forum se a qualcuno fosse successo qualcosa di simili, ma purtroppo non sono riuscito a trovare nessun topic pertinente.
Cerco di spiegare brevemente quanto accaduto.
DOMANDA PER RESIDENZA (MA AVREI DIRITTO ANCHE PER MATRIMONIO)
PREFETTURA DI BOLZANO
Domanda presentata online: 14/03/2019
Assegnazione K10: 18/03/2019
Convocazione per i documenti: 04/09/2019
Nella mia domanda c'era un'interruzione di residenza di 40 giorni per accertata irreperibilità, sapendolo avevo portato tutte le prove (contratto di lavoro, buste paghe e certificato di residenza universitaria), infatti fu accettata dalla prefettura che mando tutto agli uffici centrali.
In data 15/11/2019 ricevo la comunicazione di rigetto con art.10 bis L.241/90 con la quale mi comunicano che per quella cancellazione di 40 giorni non possono accogliere la domanda e che ho 10 giorni per dimostrare con le mie memorie e documentazione correlata che mi oppongo a tale provvedimento.
Subito mi sono mosso e ho parlato con il comune che aveva prodotto l'atto di cancellazione, che dopo varie discussioni per l'illegittimità dell'atto (trovandomi in Italia), acconsentì ad annullare l'atto di cancellazione di residenza in autotutela ben 4 anni dopo dai fatti in questione, ripristinando per effetto la mia residenza legale continuativa nel territorio nazionale. Munendomi di un nuovo certificato di residenza storica senza interruzione e l'atto di annullamento del comune mi reco in prefettura a soli 5 giorni dalla notifica (nei termini), questo in data 21/11/2019 (cioè ieri).
Nel pomeriggio di ieri lo stato della domanda viene ripristinato a questa dicitura:
"Sono in corso verifiche istruttorie sugli elementi acquisiti relativi a chiarimenti e integrazioni con altri uffici coinvolti nel procedimento.
- Consulta anche la sezione "comunicazioni", dove potrebbero esserci ulteriori informazioni -"
e con conseguente comunicazione:
"Si informa che sono stati eseguiti gli adempimenti di competenza di questo Ufficio nell?ambito del procedimento amministrativo n. K10-0872865 All?ulteriore istruttoria e valutazione provvederanno ora le strutture centrali del Ministero dell?Interno che potranno richiedere, a questo Ufficio e agli altri coinvolti nell?esame delle istanze, ulteriori elementi informativi e chiarimenti per definire positivamente o negativamente l?istanza. La S.V. potrà sempre verificare lo stato della pratica nel sistema di consultazione on line al seguente link: http:--www.gov.it-it-temi-cittadinanza-e-altri-diritti-civili-cittadinanza-cittadinanza-consulta-pratica , nonché chiedere l?accesso agli atti presso questa Prefettura, che è competente a fornire informazioni e consentire la visione del relativo fascicolo, con esclusione della documentazione non ostensibile ai sensi della normativa vigente."
Da queste due cose capisco che è andata bene, e le mie ragioni sono state accolte (ovviamente il motivo per il quale veniva rigettata è venuto a meno).
Adesso, la mia domanda è la seguente, soprattutto a chi magari li era successo qualcosa di simile, quanto tempo può ritardare un provvedimento del genere? Da quello che capisco, la mia domanda viene rimandata agli uffici centrali.
Questo ritarderà di tanto la mia domanda? Se qualcuno può aiutarmi vi ringrazierei.
Carissimi Saluti