L'acceso agli atti a un suo specifico motivo per l'uso il quale potrebbe poi di riflesso far andare avanti la pratica e un discorso a parte nel tuo caso vista la distanza che devi percorrere potresti provare con il SOLLECITO.
Qui ce una piccola guida su come fare la PEC dal estero http://nuovolevantino.it/pec-e-italiani-allestero-piccola-guida-introduttiva/#axzz4JpQGRAfC
Inoltre penso che potresti benissimo fornire un numero di un parente in quanto questi non viene usato effettivamente.
Buongiorno a tutti,
ci ho messo un po' di tempo ma finalmente ho mandato una PEC ieri usando il modulo per il sollecito, spiegando che stiamo cercando di tornare in Italia a breve, e che visto che mancano meno di 3 mesi alla scadenza dei 730gg, sarebbe una gran cosa se mi facessero schiodare dalla fase 3 e chiudessero la pratica nel tempo previsto dalla legge. Beh mi hanno risposto subito ma praticamente dicendomi di andare a quel paese:
"In risposta al sollecito ricevuto, si comunica che la trattazione delle istanze presentate ai sensi dell'art. 5 della legge n. 91/92 avviene in ordine strettamente cronologico in rispetto ai principi di imparzialità della Pubblica Amministrazione e compatibilmente con l'elevatissimo numero."
Che comunque non so nemmeno se sia proprio vero perche' ho visto su questo sito persone che sono arrivate dopo e gia' hanno finito, ma vabbe'. Quindi adesso che faccio, insisto, magari chiedendo qual'e' la data delle pratiche a cui stanno lavorando in questo momento, o mi rimetto e aspettare e mando una diffida quando scadono i 730gg?