Spero qualcuno mi aiuti a capire come muovermi. Ho presentato la domanda il 1aprile 2016, la pratica è arrivata al ministero a luglio 2016 e risulta in fase 3 da allora, fino a qui tutto bene. Nel corso del tempo ho mandato diversi solleciti e un mese fa mi ha risposto la prefettura la quale può poco in questa fase ma almeno ho aperto un dialogo con loro. di recente ho mandato un sollecito solo al ministero(il quale non mi aveva mai risposto) chiedendo di concludere la pratica dato che stanno per scadere i 730 giorni come nei termini di legge. la risposta della responsabile della mia pratica al ministero Paola Varvazzo è stata questa:
"La pratica è molto recente. Non sono scaduti i termini di legge.
Comunque, lL’Ufficio è in arretrato. In ragione dell’incremento esponenziale delle istanze e tenuto conto del personale a disposizione, questo ufficio non riesce ad evadere le pratiche nei termini di legge. I termine dei 2 anni è un termine ordinatorio e non perentorio Si rispetta, nondimeno, l’ordine cronologico di presentazione delle istanze.
Lo stato pratica è aggiornato in tempo reale in sicit pertanto po’ essere accertato dall’utente mediante collegamento col sito del ministero"
non nascondo che la prima frase mi ha fatto venire i capelli bianchi dal nervoso, la signora si contradice ad ogni frase. So che in molti, che hanno la propria pratica nelle sue mani, si lamentano. io ho cercato di essere sempre presente con la mia pratica per non farle prendere polvere ma qui trovo la situazione praticamente comica per come si comportano i vari uffici e specialmente al minitero. si nascondono dietro a scuse ma guarda caso se fai ricorso al TAR ,pagando e neanche poco, la cittadinaza la sbrigano subitissimo. cosa ne pensate della risposta della Varvazzo? mi consigliate di mandare una diffida allo scadere dei termini di legge?
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