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Cosa fare quando sono passati 730

LHola

Cosa fare quando sono passati 730
« il: 13 Novembre 2018, 21:15:25 »
Buonasera!

Creo questo gruppo perchè credo che gli altri gruppi riguardante l'argomento siano datate o scadute.
Semplicemente, non sapendo più dove sbattere il  muso, vorrei sapere cos'altro si posso fare dopo che siano decorsi i famosi 730 pre DL Salvini.
Mi spiego: Ho presentato la domanda di cittadinanza per residenza a Settembre del 2016 e solo nel Ottobre di quest'anno mi è stato detto di presentare i vari documenti in Prefettura per l'eventuale timbro. Ora, vorrei cominciare a mandare più mail possibili per sapere cosa stia succedendo anche perchè lo stato della pratica pare sia tornata indietro alla seconda fase [Gli accertamenti di competenza dell'Ufficio periferico sono in via di definizione].
Qualcuno mi può dire se ci siano ancora moduli da poter mandare a chi per loro? Ho guardato sul forum i vari moduli ma creddo siano scadute e non possano più andare bene. Poi ci sono altri moduli che proprio non si aprono più, qualcuno sarebbe così gentile da darmi una dritta. Voglio vedere se sia possibile mandare una sorta di diffida o sollecito lo stesso. Non voglio non fare nulla insomma.
Grazie mille  a chi mi saprà rispondere.
SUPPORTIAMOCI SE VOLETE.
k10/..18 - 09/'16 residenza
03/'18 f. 1
10/'18 convocazione
10/'18 f. 2
11/'18 f. 4
01/'19 f. 4? Sono stati acquisiti i pareri necessari?
18/01 [...] gli elementi informativi necessari?
12/04 f. 5
29/04 f. 7 [...] verifiche propedeutiche [...]
17/05 [...] fine verifiche [...]
09/06 Giuramento

LHola

Re:Cosa fare quando sono passati 730
« Risposta #1 il: 21 Novembre 2018, 11:45:45 »
Allora, vi aggiorno del mini progresso avuto (ogni piccola cosa è importante a sto punto).
Dopo aver mandato una mail di diffida ed aver ricevuto l'ormai messaggio pre-impostato:

La concessione della cittadinanza è un atto di alta amministrazione e comporta una discrezionalità piena dell'Amministrazione, che deve valutare il rispetto dei requisiti di legge, nonché la capacità dell'interessato di integrarsi nel tessuto nazionale, osservandone i valori fondanti.
L'elevatissimo numero di istanze proposte  non consente sempre di assicurare il rispetto dei termini, anche perché occorre procedere alla verifica di requisiti complessi che coinvolgono varie amministrazioni e sono di particolare rilievo per la sicurezza dello Stato. Frequentemente sono avvertite esigenze di accertamenti istruttori supplementari, per consentire il puntuale rispetto delle disposizioni di legge.
Si fa presente che dal momento della presentazione dell'istanza l'interessato ha la possibilità di conoscere, registrandosi sul sito del Ministero, ogni informazione utile sullo stato della propria pratica, che potrà comunque essere assicurata anche attraverso l'accesso agli atti presso le competenti Prefetture.
Con D.L. 4 ottobre 2018, n. 113 recante "Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata", pubblicato nella G.U. n. 231 del 4 ottobre 2018, il termine di conclusione dei procedimenti, anche in corso, di conferimento della cittadinanza italiana è di 48 mesi.
La trattazione delle istanze avviene nel rispetto dell'ordine cronologico e dei vincoli ordinamentali e, ai fini di una proficua collaborazione, è importante che vi sia la partecipazione degli utenti nell'interesse dello svolgimento di un servizio più efficace. Pertanto si auspica che i rapporti siano improntati al massimo rispetto reciproco e si chiede di conseguenza di evitare, per quanto possibile, l'avvio di meccanismi defatiganti di richiesta di notizie destinati ad aggravare ulteriormente la già complessa attività.


Oggi, mi è arrivato sto messaggio che dice:

Le comunico che in merito alla richiesta da Lei formulata la pratica, per gli adempimenti di nostra competenza, è definita.
Il procedimento successivo è di competenza del Ministero dell’Interno.
E’ necessario comunicare alla scrivente solo variazioni di residenza.
Distinti saluti
.

Qualcuno sa dirmi cosa voglia dire cosa voglia dire l'ultima parte? Cioè, devo IO mandare variazioni di residenza (anche se non ci sono stati)? Qualcuno dopo aver mandato la diffida (sempre pre DL Salvini) ha avuto le stesse risposte dalla Prefettura?
k10/..18 - 09/'16 residenza
03/'18 f. 1
10/'18 convocazione
10/'18 f. 2
11/'18 f. 4
01/'19 f. 4? Sono stati acquisiti i pareri necessari?
18/01 [...] gli elementi informativi necessari?
12/04 f. 5
29/04 f. 7 [...] verifiche propedeutiche [...]
17/05 [...] fine verifiche [...]
09/06 Giuramento

Re:Cosa fare quando sono passati 730
« Risposta #2 il: 21 Novembre 2018, 11:53:56 »
Allora, vi aggiorno del mini progresso avuto (ogni piccola cosa è importante a sto punto).
Dopo aver mandato una mail di diffida ed aver ricevuto l'ormai messaggio pre-impostato:

La concessione della cittadinanza è un atto di alta amministrazione e comporta una discrezionalità piena dell'Amministrazione, che deve valutare il rispetto dei requisiti di legge, nonché la capacità dell'interessato di integrarsi nel tessuto nazionale, osservandone i valori fondanti.
L'elevatissimo numero di istanze proposte  non consente sempre di assicurare il rispetto dei termini, anche perché occorre procedere alla verifica di requisiti complessi che coinvolgono varie amministrazioni e sono di particolare rilievo per la sicurezza dello Stato. Frequentemente sono avvertite esigenze di accertamenti istruttori supplementari, per consentire il puntuale rispetto delle disposizioni di legge.
Si fa presente che dal momento della presentazione dell'istanza l'interessato ha la possibilità di conoscere, registrandosi sul sito del Ministero, ogni informazione utile sullo stato della propria pratica, che potrà comunque essere assicurata anche attraverso l'accesso agli atti presso le competenti Prefetture.
Con D.L. 4 ottobre 2018, n. 113 recante "Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata", pubblicato nella G.U. n. 231 del 4 ottobre 2018, il termine di conclusione dei procedimenti, anche in corso, di conferimento della cittadinanza italiana è di 48 mesi.
La trattazione delle istanze avviene nel rispetto dell'ordine cronologico e dei vincoli ordinamentali e, ai fini di una proficua collaborazione, è importante che vi sia la partecipazione degli utenti nell'interesse dello svolgimento di un servizio più efficace. Pertanto si auspica che i rapporti siano improntati al massimo rispetto reciproco e si chiede di conseguenza di evitare, per quanto possibile, l'avvio di meccanismi defatiganti di richiesta di notizie destinati ad aggravare ulteriormente la già complessa attività.


Oggi, mi è arrivato sto messaggio che dice:

Le comunico che in merito alla richiesta da Lei formulata la pratica, per gli adempimenti di nostra competenza, è definita.
Il procedimento successivo è di competenza del Ministero dell’Interno.
E’ necessario comunicare alla scrivente solo variazioni di residenza.
Distinti saluti
.

Qualcuno sa dirmi cosa voglia dire cosa voglia dire l'ultima parte? Cioè, devo IO mandare variazioni di residenza (anche se non ci sono stati)? Qualcuno dopo aver mandato la diffida (sempre pre DL Salvini) ha avuto le stesse risposte dalla Prefettura?
ciao, questa è una risposta classica cioè copia incolla. qualche gioro fa anche io ho scritto alla dott.alvaro, dopo circa 2 minuti ho ricevuto la stessa risposta....
18.6.16    Presento la domanda
20.09.17  Fase 3
12.07.18  Fase 4
14.8.18    Fase 4 con punto int.
13.11.18  Fase 5 firma ministero
16.11.18. Fase 7

LHola

Re:Cosa fare quando sono passati 730
« Risposta #3 il: 21 Novembre 2018, 12:07:26 »
ciao, questa è una risposta classica cioè copia incolla. qualche gioro fa anche io ho scritto alla dott.alvaro, dopo circa 2 minuti ho ricevuto la stessa risposta....

Tristezza. Grazie comunque.
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10/'18 f. 2
11/'18 f. 4
01/'19 f. 4? Sono stati acquisiti i pareri necessari?
18/01 [...] gli elementi informativi necessari?
12/04 f. 5
29/04 f. 7 [...] verifiche propedeutiche [...]
17/05 [...] fine verifiche [...]
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LHola

Re:Cosa fare quando sono passati 730
« Risposta #4 il: 26 Novembre 2018, 12:40:54 »
Quindi, ricapitolando:

2 anni di assoluta staticità. Poi presento i documenti in Prefettura.
Passano quasi 4 mesi e mando la prima diffida, a scapito del "decreto S".
Esattamente un mese dopo la presentazione dei documenti passa in fase 4 ovvero:
Sono stati acquisiti tutti gli elementi informativi necessari, la pratica è in fase di valutazione.

Sempre in attesa di una gioia, vi aggiorno.
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01/'19 f. 4? Sono stati acquisiti i pareri necessari?
18/01 [...] gli elementi informativi necessari?
12/04 f. 5
29/04 f. 7 [...] verifiche propedeutiche [...]
17/05 [...] fine verifiche [...]
09/06 Giuramento

Re:Cosa fare quando sono passati 730
« Risposta #5 il: 21 Dicembre 2018, 10:48:34 »

Qualcuno sa dirmi cosa voglia dire cosa voglia dire l'ultima parte? Cioè, devo IO mandare variazioni di residenza (anche se non ci sono stati)? Qualcuno dopo aver mandato la diffida (sempre pre DL Salvini) ha avuto le stesse risposte dalla Prefettura?

in prattica ti chiedono di non scriverli piu perche non sanno darti delle risposte. la prefettura viene contattata solo nel caso tu cambi residenza, tutto qua, se non lo fai meglio ancora. ormai per le difide dovresti aspettare altri 2 anni, adesso puoi andare solo di solleciti di informazione o solleciti di conclusione procedimento se sei nel step 3 o piu avvanti.
cittadino del paese delle meraviglie,  qui per condividere la mia esperienza.