Ho dei dubbi su un ricorso di accesso agli atti, ma purtroppo anche la Commissione si comporta com italico menefreghismo e non risponde email o telefonate:
http://www.commissioneaccesso.it/link-esterni/contatti.aspxSpero quindi che in questo forum qualcuno riesca a risolvere i miei dubbi. Essendo residenti all'estero mia moglie ha fatto richiesta di cittadinanza italiana per matrimonio al Consolato Italiano di San Paolo a fine Aprile 2011 (un anno fa), a fine luglio 2011 inviavo richiesta di accesso agli atti per poter "prendere visione e acquisire copia degli atti del procedimento e il numero di protocollo della propria pratica", in pratica il famoso codice K. La richiesta é stata ricevuta nella prima metá di agosto 2011 (ho le ricevute di ritorno e la ricevuta del sito del Viminale) da parte del:
- Consolato Generale d'Italia a San Paolo
- Ministro dell'Interno (all'epoca Maroni)
- Ministero dell'Interno Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione- Direzione Centrale per i Diritti Civili, la Cittadinanza e le Minoranze - Cittadinanza
Nessuna delle tre istituzioni ci ha risposto, purtroppo l'anno passato stavo riformando casa e qualsiasi burocrazia mi risultava in uno sforzo disumano da adempiere, quest'anno ho piú tempo e mi piacerebbe risolvere la questione.
Vorrei fare ricorso alla Commissione per l’Accesso ai Documenti amministrativi, ma ho dei dubbi:
1) L'indirizzo dove inviare la raccomandata AR é proprio: Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi c/o Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo - Via della Mercede, 9 - 00187 Roma?
2) DPR n. 184 del 12 aprile 2006 art 12 comma 1 e 2, 7 e 8: "Art. 12.Tutela amministrativa dinanzi la Commissione per l'accesso
1. Il ricorso alla Commissione per l'accesso da parte dell'interessato avverso il diniego espresso o tacito dell'accesso ovvero avverso il provvedimento di differimento dell'accesso, ed il ricorso del controinteressato avverso le determinazioni che consentono l'accesso, sono trasmessi mediante raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
-- Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi. Il ricorso puo' essere trasmesso anche a mezzo fax o per via telematica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, vigente.
2. Il ricorso, notificato agli eventuali controinteressati con le modalita' di cui all'articolo 3,
e' presentato nel termine di trenta giorni dalla piena conoscenza del provvedimento impugnato o dalla formazione del silenzio rigetto sulla richiesta d'accesso. Nel termine di quindici giorni dall'avvenuta comunicazione i controinteressati possono presentare alla Commissione le loro controdeduzioni.
7. Le sedute della Commissione non sono pubbliche. La Commissione:
a) dichiara irricevibile il ricorso proposto tardivamente;
8. La decisione di irricevibilita' o di inammissibilita' del ricorso non preclude la facolta' di riproporre la richiesta d'accesso e quella di proporre il ricorso alla Commissione avverso le nuove determinazioni o il nuovo comportamento del soggetto che detiene il documento.
I trenta giorni sono purtroppo passati, sará che mi conviene richiedere un nuovo accesso agli atti (come consigliato dal comma 8 ) e solo dopo la mancanza di risposta fare ricorso amministrativo?
3) Qualcuno di questo forum ha giá fatto questo tipo di ricorso? Ha funzionato o é soltanto un'altra istituzione che fa perdere tempo?
Grazie
2 Risposte
3561 Visite