Ciao a tutti, prima di farvi la mia domanda premetto che ho cercato nel forum una situazione che potesse essere simile alla mia ma non l'ho trovata, quindi vi espongo il mio problema, sperando che mi aiutiate a fare chiarezza.....
Sono una ragazza serba, residente in Italia da 25 anni. I miei genitori (stranieri) hanno ottenuto la cittadinanza tramite richiesta nel 2004. Da 3 anni non abito più con loro, che sono a Trieste, mentre io sono in Lombardia... Ho fatto domanda di cittadinanza per residenza nel 2007 e nonostante le varie telefonate e gli appuntamenti in Prefettura, nessuno è riuscito a dirmi quanto tempo dovessi ancora aspettare. Seguendo i vostri consigli ho spedito la lettera con richiesta di accesso agli atti a febbraio 2012: ignorata. A maggio 2012 ho spedito la diffida. Dopo un mese mi è stata inviata una mail dove mi dicevano che mancava "una carta esseziale" e che è stata sollecitata "all'ufficio competente". Sul sito del ministero la mia pratica risultava "in fase di valutazione finale". Nessuno mi ha mai contattato per chiedermi documenti o riferirmi qual'era il problema.
Da un giorno all'altro lo stato della pratica cambia a "è stato spedito il preavviso di dinego". Ora mi trovo in mano una lettera dove mi dicono che dal colloquio con i carabinieri risultavo disoccupata ed ora vogliono che gli invii le dichiarazioni dei redditi degli ultimi 3 anni. Nessun problema, ce li ho tutti e tre ma in quello del 2010 non arrivo alla cifra richiesta (8.000 e passa euro).
Ora la mia domanda è: devo inviarglieli lo stesso oppure è meglio che corra dal mio avvocato e gli dica di fare la diffida al tar, essendo decorso il termine da un bel pò e che non avrebbero più diritto di chiedermi nessuna carta?
Io, purtroppo, ero digiuna di informazioni. Non sapevo si dovesse andare in Prefettura ogni anno col cud in mano...nessuno me lo aveva detto
Vi prego, non ci dormo la notte....