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Doppia cittadinanza pro e contro

Doppia cittadinanza pro e contro
« il: 10 Febbraio 2013, 10:24:07 »
Salve a tutti,
sono una cittadina austriaca residente in Italia. Il mio compagno (non siamo sposati) è cittadino italiano e risiede con me in Veneto. Abbiamo un bambino di pochi mesi che ha ricevuto per nascita la cittadinanza italiana. Sulla base delle normative austriache, il piccolo potrebbe ottenere anche la cittadinanza austriaca e so che per entrambi i paesi la doppia cittadinanza per nascita è consentita.
Posto che per ragioni affettivo/pratiche sarei felice che il piccolo avesse entrambe le cittadinanze, vi chiedo quali sono i vantaggi, ma soprattutto gli eventuali svantaggi di avere una doppia cittadinanza. Ci possono essere dei problemi? Per il servizio di leva ad esempio? O per un futuro lavoro nella pubblica amministrazione? O qualche altro aspetto su cui vale la pena riflettere prima di fare questo passo?
Grazie in anticipo delle info!  :)

Re:Doppia cittadinanza pro e contro
« Risposta #1 il: 10 Febbraio 2013, 10:43:23 »
Nel tuo caso si puo asspetare e valutare visto che i due paesi sono dicamo quasi uguali soto l'asspeto transitorio cioe di muoversi e di avere i diriti essenziali per poter un giorno incominciare una vita o in uno o in altro paese e diversa la situazione da un cittadino che viene da un paese dell Eurpoa del est o dal Africa eccc... quindi fossi in te asspeterei e eventualmente farei decidere lui stesso.

Saluti

Re:Doppia cittadinanza pro e contro
« Risposta #2 il: 10 Febbraio 2013, 11:42:02 »
Caro sundimac, sta volta hai sbagliato dalla A alla Z. Quindi mi permetto di correggere.

I. Cittadinanza italiana.

Legge 91/1992
Articolo 1
Comma 1: È cittadino per nascita:
a) il figlio di padre o di madre cittadini;
Il bambino è quindi cittadino italiano, che lo vogliano i genitori o no.

II. Cittadinanza austriaca

§ 7. (1) Eheliche Kinder erwerben die Staatsbürgerschaft mit der Geburt, wenn
a) in diesem Zeitpunkt ein Elternteil österreichischer Staatsbürger ist oder
b) ein Elternteil, der vorher verstorben ist, am Tag seines Ablebens Staatsbürger war.
Anche qui, dunque, il bambino è quindi cittadino austriaco, che lo vogliano i genitori o no.

III. Considerazioni aggiuntive

1. Il bambino "eredita" le due cittadinanze dei genitori automaticamente. Il fatto che i genitori dichiarino la sua nascita in Austria o meno, non cambia nulla, il bambino ha comunque quella cittadinanza. Se i genitori dichiarano la nascita tra, p.es., due anni, il consolato Austriaco riconoscerà la cittadinanza al bambino retroattivamente dalla nascita. Quindi non cambia nulla.

2. Non esistono svantaggi nell'avere due cittadinanze. Anche il servizio di leva non è una ragione perché, non abitando in Austria, il bambino non sarà arruolabile nell'esercito austriaco. In Italia il servizio di leva non esiste più.

3. Il bambino potrà, una volta maggiorenne, se proprio ci tiene, rinunciare a una delle due cittadinanze. Ciò però sarebbe stupido perché una cittadinanza di un paese europeo dà più vantaggi che svantaggi.

4. Ritengo escluso che l'ordinamento austriaco preveda una rinuncia alla cittadinanza austriaca da perte dei genitori per il figlio. In nessun paese che conosco ciò è permesso. In Italia non lo è. In Germania è permesso solo con il permesso del Giudice, ed il Giudice un tale permesso non lo da mai.
Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
Specialista in Diritto di cittadinanza
Sostenitore dei Diritti Umani
Critico delle religioni, già incaricato regionale dell' IBKA
Sostenitore della psicoanalisi
Attivista contro gli abusi della psichiatria
Lingue: DE, FR, IT, EN, SP, NL

Re:Doppia cittadinanza pro e contro
« Risposta #3 il: 10 Febbraio 2013, 12:09:16 »
Caro sundimac, sumadinac sta volta hai sbagliato dalla A alla Z. Quindi mi permetto di correggere.

I. Cittadinanza italiana.

Legge 91/1992
Articolo 1
Comma 1: È cittadino per nascita:
a) il figlio di padre o di madre cittadini;
Il bambino è quindi cittadino italiano, che lo vogliano i genitori o no.Nesuno discute su questo caro maxy rileggi bene stiamo la domanda e su quela austriaca non su quela italiana

II. Cittadinanza austriaca

§ 7. (1) Eheliche Kinder erwerben die Staatsbürgerschaft mit der Geburt, wenn
a) in diesem Zeitpunkt ein Elternteil österreichischer Staatsbürger ist oder
b) ein Elternteil, der vorher verstorben ist, am Tag seines Ablebens Staatsbürger war.
Anche qui, dunque, il bambino è quindi cittadino austriaco, che lo vogliano i genitori o no. Il fato che lui diventi cittadino austriaco aumaticamente non e messo in discusione e poi sara lui a decidere quando diventera grande infati la avevo scrito( magari non comperso da te)

III. Considerazioni aggiuntive

1. Il bambino "eredita" le due cittadinanze dei genitori automaticamente. Il fatto che i genitori dichiarino la sua nascita in Austria o meno, non cambia nulla, il bambino ha comunque quella cittadinanza. Se i genitori dichiarano la nascita tra, p.es., due anni, il consolato Austriaco riconoscerà la cittadinanza al bambino retroattivamente dalla nascita. Quindi non cambia nulla.

2. Non esistono svantaggi nell'avere due cittadinanze. Anche il servizio di leva non è una ragione perché, non abitando in Austria, il bambino non sarà arruolabile nell'esercito austriaco. In Italia il servizio di leva non esiste più.

3. Il bambino potrà, una volta maggiorenne, se proprio ci tiene, rinunciare a una delle due cittadinanze. Ciò però sarebbe stupido perché una cittadinanza di un paese europeo dà più vantaggi che svantaggi. Non e detto che sia cosi metti caso che quel bambino oggi ragazzo domani abbia essigenze di aquisire un altra cittadinanza che non sia quela dei genitori si ok e permessa anche la terza pero non e deto che sia compatibile con una delle due vedi caro max scusa se mi perrmeto di chiamarti cosi che ce sempre qualche motivo di scegiere le cose con calma.

4. Ritengo escluso che l'ordinamento austriaco preveda una rinuncia alla cittadinanza austriaca da perte dei genitori per il figlio. In nessun paese che conosco ciò è permesso. In Italia non lo è. In Germania è permesso solo con il permesso del Giudice, ed il Giudice un tale permesso non lo da mai.
Io l'ordinamento austriaco non lo conosco infati ho scrito che e quelo che avrei fato io personalmente nel senso che mi sembrava la cosa piu sensata da fare in questa situazione visto che i due paesi ripeto ancora sono poco DIFERENZIATI sotto alcuni aspeti di vita comune cioe non siamo menttendo a paragone con rispeto scrivendo italia e austria  con qualche paese ex eu o comunque di fascia povera.