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aiutateci per favore.cittadinanza

Re: aiutateci per favore.cittadinanza
« Risposta #15 il: 18 Maggio 2012, 14:05:50 »
E ALLORA ? ? ? ? ? ? ? ? Se le p.a., per caso, non si accorgono che si è separata, se non gli chiedono nemmeno se si è separata o divorziata o meno, e se gli concedono la cittadinanza, è colpa della utente? Sicuramente no! Io di quel "sicuramente" non ne sarei tanto certo Inoltre, per esperienza, so che una volta emesso il decreto, fatto il giuramento e trascritto, mai e poi mai le p.a. si prenderebbero la briga di revocargli la cittadinanza concessa "per errore" Nessuno gliela toglierebbe certo, ma è un reato perseguibile il fatto di non dire che non si ha più diritto in quanto si è effettivamente perso il requisito principale e potrebbero esserci dei controlli sul proprio stato civile Se lo facessero, si metterebbero nei guai loro stessi perché l'errore è loro non dell'utente.

Quindi, mi permetterei di chiudere questa discussione (inutile) con la osservazione che noi siamo qui per aiutare gli utenti, non per inculcargli paure e sensi di colpa infondati.
Comunque non sono certo un moderatore, si può chiudere questa discussione qua, ma permettimi di contraddirti che la discussione non dovrebbe essere ritenuta inutile per nessuno perché proprio perché si devono aiutare gli utenti non si deve dare per scontato niente e mai niente.
Un salutone

Re: aiutateci per favore.cittadinanza
« Risposta #16 il: 18 Maggio 2012, 15:55:49 »
...ma è un reato perseguibile il fatto di non dire che non si ha più diritto in quanto si è effettivamente perso il requisito principale e potrebbero esserci dei controlli sul proprio stato civile

Non è vero. Il reato lo commetterebbero le p.a., non l'utente. Ed è proprio per questo che le p.a., se dessero la cittadinanza "per errore" all'utente e se ne accorgessero dopo, non farebbero mi il più minimo passo legale, al contrario, farebbero di tutto per scopare la polvere sotto il tappeto.

E non è neanche vero che "potrebbero esserci dei controlli". L'ufficio in cui si fa il giuramento, almeno nelle grandi cittá, è l'ufficio cittadinanza, un ufficio separato dagli altri uffici di stato civile (ce n'è uno per la cittadinanza, uno per le trascrizioni nascite e matrimoni stranieri, uno per i matrimoni, etc., etc., insomma, ci sono dozzine di uffici e funzionari e la mano destra non sa quello che fa la sinistra). Una volta il giuramento fatto, la utente è italiana. L'ufficio cittadinanza inoltra il protocollo di giuramento all'amanuense che fa l'annotazione a margine dell'atto di nascita (e non di matrimonio, quindi non può nemmeno vedere la separazione) ed è quindi quasi sicuro che nessuno si accorga che l'utente è separata. Ancor meno rischia qualcosa se la separazione non è nemmeno stata annotata a margine dell'atto di matrimonio (cosa che succede anche spesso). E se qualcuno se ne accorge, e anche se qual qualcuno si prende la briga di fare qualcosa, l'utente non centra nulla, l'errore è della p.a.

Inoltre, per revocare la cittadinanza italiana (dopo il giuramento l'utente è italiana) ci vuole la sentenza di un giudice, quindi si ritorna sul discorso se la p.a. avrebbe interesse a autodenunciare i proprii errori.

E con questo la discussione è chiusa veramente.
Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
Specialista in Diritto di cittadinanza
Sostenitore dei Diritti Umani
Critico delle religioni, già incaricato regionale dell' IBKA
Sostenitore della psicoanalisi
Attivista contro gli abusi della psichiatria
Lingue: DE, FR, IT, EN, SP, NL

Re: aiutateci per favore.cittadinanza
« Risposta #17 il: 18 Maggio 2012, 22:06:49 »
...ma è un reato perseguibile il fatto di non dire che non si ha più diritto in quanto si è effettivamente perso il requisito principale e potrebbero esserci dei controlli sul proprio stato civile

Non è vero. Il reato lo commetterebbero le p.a., non l'utente. Ed è proprio per questo che le p.a., se dessero la cittadinanza "per errore" all'utente e se ne accorgessero dopo, non farebbero mi il più minimo passo legale, al contrario, farebbero di tutto per scopare la polvere sotto il tappeto.

E non è neanche vero che "potrebbero esserci dei controlli". L'ufficio in cui si fa il giuramento, almeno nelle grandi cittá, è l'ufficio cittadinanza, un ufficio separato dagli altri uffici di stato civile (ce n'è uno per la cittadinanza, uno per le trascrizioni nascite e matrimoni stranieri, uno per i matrimoni, etc., etc., insomma, ci sono dozzine di uffici e funzionari e la mano destra non sa quello che fa la sinistra). Una volta il giuramento fatto, la utente è italiana. L'ufficio cittadinanza inoltra il protocollo di giuramento all'amanuense che fa l'annotazione a margine dell'atto di nascita (e non di matrimonio, quindi non può nemmeno vedere la separazione) ed è quindi quasi sicuro che nessuno si accorga che l'utente è separata. Ancor meno rischia qualcosa se la separazione non è nemmeno stata annotata a margine dell'atto di matrimonio (cosa che succede anche spesso). E se qualcuno se ne accorge, e anche se qual qualcuno si prende la briga di fare qualcosa, l'utente non centra nulla, l'errore è della p.a.

Inoltre, per revocare la cittadinanza italiana (dopo il giuramento l'utente è italiana) ci vuole la sentenza di un giudice, quindi si ritorna sul discorso se la p.a. avrebbe interesse a autodenunciare i proprii errori.

E con questo la discussione è chiusa veramente.
Allora che l'utente continui a far finta di niente lasciando omesso un requisito fondamentale...

Re: aiutateci per favore.cittadinanza
« Risposta #18 il: 11 Giugno 2012, 17:26:20 »
Buongiorno !
Io mi sono sposata nel 2005 e ho fatto la domanda di cittadinanza nel 2009 . nel fra tempo mi sono separata pero ho visto sul sito la risposta di cittadinanza cosi : Stato della pratica:  il decreto di concessione è stato firmato; sarà contattato dalla Prefettura per la notifica del provvedimento e dopo la notifica dovrà recarsi presso il Comune di residenza per il giuramento. Se risiede all'estero sarà contattato dall'Autorità consolare competente.
Cosa significa che mi è stata data cittadinanza lo stesso ?
Cose davo fare e quali documenti ci vogliono per ritirare la notifica ? chiedono se sono sposata oppure no ? per fare giuramento idem : come succede la procedura ? Quali documenti occorono ?
E quanto tempo ancora ci vuole per fare giuramento ?
Sono davvero confusa non so cosa fare !
Grazie.

Re: aiutateci per favore.cittadinanza
« Risposta #19 il: 11 Giugno 2012, 18:04:01 »
Un consiglio caldo: non fare assolutamente nulla. Ti arriverá la notifica, vai a ritirare il decreto. Poi vai a fare il giuramento e a quel punto sarai diventata Italiana ed è quasi da escludere che poi ci ripensino e ti levino la cittadinanza italiana.

Normalmente, non c'é modo per gli ufficiali di sapere che ti sei separata. Se per caso ti sei separata ma non hai fatto annotare a margine dell'atto di matrimonio in anagrafe la separazione, per la legge non sei nemmeno separata.

E se per caso la separazione è stata annotata, normalmente l'ufficio cittadinanza non se ne accorge nemmeno che ti sei separata.

Se per caso se ne accorgono e ti dicono qualcosa, fai la scema per non pagare il dazio: di semplicemente che non sapevi nulla, hai ricevto il decreto e sei venuta a giurare, che cosa c'è di male?

La colpa, se ti danno la cittadinanza nonostante tu sia separata, è la loro, non la tua, quindi, o la va o la spacca, e se la va, a nessun funzionario verrá in mente di fare un processo per farsi punire per averti dato la cittadinanza anche se il tuo diritto è decaduto.

In questioni di cittadinanza, i funzionari fanno sempre i furbi per cercare di non concederla, quindi non ho troppe remore a consigliare ai cittadini di fare anche loro un pochino i furbi (per lo meno nell'ambito del legale e senza mettersi in pericolo).
Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
Specialista in Diritto di cittadinanza
Sostenitore dei Diritti Umani
Critico delle religioni, già incaricato regionale dell' IBKA
Sostenitore della psicoanalisi
Attivista contro gli abusi della psichiatria
Lingue: DE, FR, IT, EN, SP, NL

Re: aiutateci per favore.cittadinanza
« Risposta #20 il: 11 Giugno 2012, 20:42:21 »
Ma nel momento di ritiro di notifica mi chiedono dei documenti ( es certificato del matrimonio, stato di amiglia ? )
E poi quando vado giurare il mio permesso di soggiorno che nel fra tempo si è trasformano permesso di soggiorno per motivi di lavoro me lo ritirano ?

Re: aiutateci per favore.cittadinanza
« Risposta #21 il: 13 Giugno 2012, 16:49:25 »
mio marito ritirerà settimana prossima il decreto, e deve portare l'atto integrale di matrimonio, oltre all'autocertificazione dello stato di famiglia e di residenza CONTROFIRMATI DAL CONIUGE. questo alla prefettura di Milano, altrove non so.

rash

Re: aiutateci per favore.cittadinanza
« Risposta #22 il: 13 Giugno 2012, 17:55:28 »
@prisca
una curiosità, il decreto del tuo marito è stato firmato prima o dopo 1 giugno 2012?  Quando ha fatto la domanda ???
grazie

Re: aiutateci per favore.cittadinanza
« Risposta #23 il: 13 Giugno 2012, 18:58:25 »
mio marito ritirerà settimana prossima il decreto, e deve portare l'atto integrale di matrimonio, oltre all'autocertificazione dello stato di famiglia e di residenza CONTROFIRMATI DAL CONIUGE. questo alla prefettura di Milano, altrove non so.
[/quote
scrivi per favore cosa le hanno chiesto nel momento di ritiro e di giuramento
Grazie

Re: aiutateci per favore.cittadinanza
« Risposta #24 il: 14 Giugno 2012, 16:35:06 »
@Rash: firmato prima dell'1 giugno, domanda presentata a giugno 2009.

@Lyudmyla80: i documenti richiesti per ritirare il decreto sono quelli che ho scritto: atto integrale di matrimonio, autocertificazione dello stato di famiglia e della residenza controfirmati dal marito/moglie. per il giuramento non ci siamo ancora informati.

Re: aiutateci per favore.cittadinanza
« Risposta #25 il: 14 Giugno 2012, 16:39:51 »
invece io ho chiamato prefettura di rimini mi hanno detto che in preffettura devo solo ritirare il certificato di nascita che poi con quello dovro giurare, invece il decreto è stato spedito direttamente in comune di residenza

Re: aiutateci per favore.cittadinanza
« Risposta #26 il: 14 Giugno 2012, 16:46:58 »
@prisca
una curiosità, il decreto del tuo marito è stato firmato prima o dopo 1 giugno 2012?  Quando ha fatto la domanda ???
grazie

una curiosità il mio decreto è stato firmato 31 maggio cè qualche differenza con 1 giugno ?

Re: aiutateci per favore.cittadinanza
« Risposta #27 il: 26 Luglio 2012, 20:29:29 »
salve sig, come ho capito lei faceva fatica a mettere il suo messaggio sul forum, anche io non riesco perpiacere mi può dire come devo fare. grazie