Tutto Stranieri

Rinuncia cittadinanza

Rinuncia cittadinanza
« il: 03 Maggio 2013, 13:26:01 »
Ciao a tutti.
Mia moglie ucraina ha il decreto e dovrebbe giurare il 17 Maggio 2013. Vorrebbe "rinviare" il giuramento o rinunciare alla cittadinanza italiana, perchè le hanno offerto un buon lavoro in Russia (Rostov sul Don) e dovrebbe trasferirsi là.  Se rinuncia lla cittadinanza ora, potrà richiederla in futuro? E' prevista una forma di proroga dei termini di scadenza del decreto?
Inoltre, poichè la sua famiglia vive a pochi km dal confine russo, ogni fine settimana rientrerebbe in Ucraina dalla madre. Rimanendo cittadina ucraina non avrebbe problemi nel passaggio fra le due frontiere; cosa contraria se fosse cittadina Italiana. Potrebbe avere il permesso di soggiorno russo per lavoro, ma non sappiamo se con questo può entrare ed uscire dall' Ucraina. Chiediamo consiglio sul da farsi. Qualcuno può aiutarci?
Grazie

Re:Rinuncia cittadinanza
« Risposta #1 il: 03 Maggio 2013, 13:53:23 »
Sarebbe estremamente stupido il rinunciare all'opportunità di ottenere la cittadinanza italiana. Non penso che l'attendere due settimane cambi qualcosa all'offerta di lavoro (se l'offerta è seria, aspetteranno anche fino a fine mese). Nemmeno sua moglie ha nessun bisogno di dire al governo russo che ha acquisito anche la cittadinanza italiana, se per caso tal cosa le creasse svantaggi.

In ogni caso, se non giura entro 6 mesi dalla data di notifica del decreto, il diritto decade e sua moglie dovrebbe poi dimostrare ancora una volta che i presupposti sussistano ancora, il che equivale più o meno al ripetere tutto il procedimento (o quasi).
Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
Specialista in Diritto di cittadinanza
Sostenitore dei Diritti Umani
Critico delle religioni, già incaricato regionale dell' IBKA
Sostenitore della psicoanalisi
Attivista contro gli abusi della psichiatria
Lingue: DE, FR, IT, EN, SP, NL

Re:Rinuncia cittadinanza
« Risposta #2 il: 04 Maggio 2013, 11:38:51 »
Grazie. Penso anch'io che sarebbe stupido rinunciarci...ma, l'Ucraina non ammette la doppia cittadinanza e nel momento in cui va in Ucraina con passaporto italiano,può restare lì 90 gg, dopodichè deve rientrare in Italia. Far finta di niente con il governo ucraino è rischioso. L'unica cosa che so è che potrebbe continuare a entrare ed uscire dall'Ucraina verso la Russia dove è necessario solo il loro passaporto domestico.

Re:Rinuncia cittadinanza
« Risposta #3 il: 04 Maggio 2013, 12:18:34 »
L'Italia non comunica ai paesi d'origine l'acquisizione della cittadinanza italiana, per cui l'Ucraina non ha la minima possibilità di venire a sapere che sua moglie è diventata italiana. Sua moglie non ha che da viaggiare col passaporto ucraino. Quando rientra in Italia, sua moglie dice all'aeroporto che ha dimenticato a casa la carta d'identità italiana e che suo marito è davanti alla porta ad attenderla con il documento. Probabilimente la poizia di frontiera italiana non controllerà nemmeno perché gli basterà guardare nel computer con nome, cognome e data di nascita di sua moglie per costatare che è italiane. Et voilà, il gioco è fatto. Anche eticamente non ho nulla in contrario, perché è amorale che un governo vieti la doppia cittadinanza, quindi, come diceva Gandhi "quando una legge è ingiusta, il corretto da fare è disattenderla".

Altrimenti, se vuole fare tutto ufficialmente, comunica l'acquisizione della cittadinanza italiana in Ucraina, restituisce il passaporto ucraino e si fa dare il visto per la Russia sul passaporto italiano, il che non è per nulla difficile da ottenere, costa solo soldi e tempo.
Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
Specialista in Diritto di cittadinanza
Sostenitore dei Diritti Umani
Critico delle religioni, già incaricato regionale dell' IBKA
Sostenitore della psicoanalisi
Attivista contro gli abusi della psichiatria
Lingue: DE, FR, IT, EN, SP, NL