Tutto Stranieri

la differenza della risposta per la cittadinanza fra asilo politico e umanitario

salve a tutti.
siccome non sapevo dove fare la mia domanda,e dove cercare per una risposta.mi sono scritto qui con la speranza di trovare una risposta.
io vorrei sapere se per la cittadinanza fa differenza avere asilo politico o umanitario per la risposta?o meglio il tempo per rispondere per tutte due è uguale per la cittadinanza?
poi vorrei sapere quale la differenza fra le lettere che mettono sulla pratica?

grazie mille
« Ultima modifica: 01 Maggio 2013, 17:31:02 da serwan72 »

Non ho mai sentito parlare di una differenza tra asilo politico ed asilo umanitario. Ritengo che l'istituto dell'asilo, definto a livello internazionale, è fondamentalmente sempre politico, e le ragioni sono fondamentalmente sempre umanitarie (!!!). Sei lei ha ottenuto asilo in Italia, le bastano 5 anni di residenza per presentare domanda di cittadinanza italiana.
Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
Specialista in Diritto di cittadinanza
Sostenitore dei Diritti Umani
Critico delle religioni, già incaricato regionale dell' IBKA
Sostenitore della psicoanalisi
Attivista contro gli abusi della psichiatria
Lingue: DE, FR, IT, EN, SP, NL

grazie mille maxytorino per la risposta.
io ho fatto la domanda in data 06/07/2011 e 06/07/2013 sarà 2 anni è ancora in questa fase ( L'istruttoria è completa; la domanda è in fase di valutazione)...ma ho sentito che tanti dicono che quelli con asilo politico sono più vantaggiosi per la risposta della cittadinanza e ho visto anche qui nel forum che c'e chi ha avuto la cittadinanza meno di 2 anni e c'e chi l' ha avuto in 2 anni o 2 anni e qualcosa,ma ci sono anche la gente che dopo 6 anni che ancora aspetta la risposta...io in questo ho dubbio e dico che forse fa la differenza o quale sarà il motivo di arrivare la risposta in ritardo cosi tanto?!!!

grazie ancora
« Ultima modifica: 02 Maggio 2013, 09:59:28 da serwan72 »

usman

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Potrebbe essere che a te abbiano messo un po' di tempo in piu' Perchè magari non è arrivato un parere in tempo.

grazie mille maxytorino per la risposta.
io ho fatto la domanda in data 06/07/2011 e 06/07/2013 sarà 2 anni è ancora in questa fase ( L'istruttoria è completa; la domanda è in fase di valutazione)...ma ho sentito che tanti dicono che quelli con asilo politico sono più vantaggiosi per la risposta della cittadinanza e ho visto anche qui nel forum che c'e chi ha avuto la cittadinanza meno di 2 anni e c'e chi l' ha avuto in 2 anni o 2 anni e qualcosa,ma ci sono anche la gente che dopo 6 anni che ancora aspetta la risposta...io in questo ho dubbio e dico che forse fa la differenza o quale sarà il motivo di arrivare la risposta in ritardo cosi tanto?!!!

grazie ancora

Il fatto che un utente del forum abbia messo meno di 2 anni ad avere la cittadinanza e qualcun altro abbia messo 5 o 6 anni non c'entra il motivo della richiesta. Ovviamente se non si fa niente per segiure la sua pratica e lo si lascia prendere polvere, si mettera anche anni e anni per avere la cittadinanza.

Un saluto
Qui perde un caro amico, perde tantissimo;
Qui perde la speranza, perde tutto. NON MOLLARE MAI

Aggiungo che il richiedente può addurre convincenti ragioni d'urgenza che, se meritevoli di essere presi in considerazione, possono motivare la p.a. a scavalcare l'ordine cronologico di evasione delle domande, vedi il seguente articolo che appare in tutti i regolamenti di procedimenti amministrativi di tutti i comuni e tutte le regioni d'Italia:

Nei procedimenti ad istanza di parte il responsabile segue l’ordine cronologico di presentazione delle domande, tranne eccezionali casi di urgenza documentati dall’interessato oppure per motivate ragioni inerenti all’organizzazione dell’ufficio, autorizzate dal dirigente competente.

Un possibile motivo d'urgenza può essere (per esempio): un richiedente in condizione di asilo politico o di apolidia che ha necessità impellente di viaggiare per motivi di lavoro e che, se tale necessità non viene soddisfatta (chi ha asilo politico non ha il diritto di uscire dal territorio nazionale), rischia grossi svantaggi economici e/o di carriera.

Consiglio di valutare bene le proprie ragioni d'urgenza (quando se ne hanno) prima di esporle, per evitare una brutta figura.

Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
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Sostenitore dei Diritti Umani
Critico delle religioni, già incaricato regionale dell' IBKA
Sostenitore della psicoanalisi
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grazie mille a tutti quanti per le risposte...sono contento che ci sono ancora nella vita chi che ha voglia di aiutare il prossimo.

grazie ancora.

grazie mille maxytorino per la risposta.
io ho fatto la domanda in data 06/07/2011 e 06/07/2013 sarà 2 anni è ancora in questa fase ( L'istruttoria è completa; la domanda è in fase di valutazione)...ma ho sentito che tanti dicono che quelli con asilo politico sono più vantaggiosi per la risposta della cittadinanza e ho visto anche qui nel forum che c'e chi ha avuto la cittadinanza meno di 2 anni e c'e chi l' ha avuto in 2 anni o 2 anni e qualcosa,ma ci sono anche la gente che dopo 6 anni che ancora aspetta la risposta...io in questo ho dubbio e dico che forse fa la differenza o quale sarà il motivo di arrivare la risposta in ritardo cosi tanto?!!!

grazie ancora

Io aiuto volentieri, e ovviamente gratis, chi mi sembra degno e meritevole. Ma mi arrabbio altrettanto con gente che fa domande inutili senza nemmeno cercare sul sito. Il suo caso è particolare, non è stato trattato adeguatamente sul sito, e mi sembra che lei sia anche in una situazione angosciante (rifugiato politico senza diritto di lasciare il territorio italiano e senza una cittadinanza utilizzabile, visto che la sua cittadinanza d'origine è meglio perderla che trovarla). Quindi lei è una persona degna di essere aiutata, e lo faccio volentieri.

Se la consola, le confermo che, essendo l'istruttoria della sua pratica terminata, ormai, se non casca il mondo, la cittadinanza italiana per lei è assicurata. Deve solo aspettare che il funzionario che rivede le pratiche in attesa di pareri (normalmente una volta al mese) controlli che siano positivi e (assumendo che siano positivi) stampi il decreto e lo metta sulla pila delle carte da firmare. Semmai, se non cambia niente sullo stato della pratica in internet per più di 2 mesi, mi scriva una email e le formulo una lettera di sollecito gentile per il ministero.
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