Un caloroso saluto a tutti gli utenti del Forum!
Non sapendo quali sono il Forum "nuovo" e "vecchio", riporto qui di seguito il post che ho pubblicato su quello ".it", scusandomi per la ripetizione.
Espongo la mia situazione: essendo residenti all'estero (Svizzera), mia moglie (cittadina extra-UE) ed io (italiano), sposati da oltre 3 anni, abbiamo inoltrato domanda di concessione cittadinanza al Consolato Italiano in Svizzera (dopo esserci recati di persona con tutta la documentazione, che e' stata attentamente esaminata dalla persona dell'Ufficio Cittadinanza).
Questa persona ci ha detto di inviare a loro, per RACCOMANDATA, la documentazione completa, e cosi' abbiamo fatto.
Circa un mese dopo, ci siamo recati in Consolato per conoscere il numero della pratica attributo; dopo aver controllato, hanno detto che "avevano spedito tutto a Roma", e che avrebbero potuto fornire il numero di protocollo di tale spedizione dietro richiesta per Email.
Alle Email di richiesta non hanno pero' mai risposto.
A questo punto, essendo trascorsi oltre 2 mesi dall'invio della documentazione, cosa mi consigliate di fare, almeno per entrare in possesso del famigerato codice K10?
In casi come il mio (residenti all'estero che presentano istanza al Consolato) non mi sembra che "esista" la figura della Prefettura-UTG, vero?
In tal caso a CHI dovrei rivolgermi? Al Consolato? Al Ministero degli Affari Esteri a Roma?
Grazie per chi potra'/vorra' aiutarmi.
MotoTopo