Caro argento,
innanzitutto permettimi un consiglio: prima di postare una domanda talmente complessa concernente il diritto di 3 nazioni distinte nel nostro forum che è dedicato unicamente alle leggi italiane, perché non hai cercato le leggi sulla cittadinanza argentina e la cittadinanza spagnola su internet?
La cittadinanza spagnola è regolata dal codigo civil, articoli 17 - 28. Cerca con Google e troverai la legge immediatamente.
La cittadinanza italiana è regolata dalla legge numero 91 del 1992. Anche questa la trovi facilissimamente su internet.
La legge sulla cittadinanza argentina la puoi trovare con Google cercando "nacionalidad argentina".
Leggendo le leggi dovrebbe essere tutto chiaro:
- né l'Italia né l'Argentina negano il possesso di altre cittadinanze,
- la Spagna ammette la doppia cittadinanza spagnola e di un altro paese di lingua hispanica,
- la Spagna nega l'uso di un'altra cittadinanza che non la spagnola pena la perdita di quella spagnola.
Unicamente riguardo al terzo punto ti posso dare (hai fortuna di avermi incontrato come moderatore, visto che ho vissuto in Spagna, ho studiato Spagnolo per 3 anni, ho passato il livello C1 dell'istututo Cervantes e mi sono interessato per le leggi spagnole per hobby) un consiglio da "insider" che difficilkente troverai: la Spagna ha una morale stranissima riguardo alle cittadinanze straniere, ne pretende la rinuncia formale davanti all'ufficiale spagnolo, però tale rinuncia non ha nessun valore negli altri paesi, visto che ogni nazione pretende che la rinuncia alla propria cittadinanza venga dichiarata di fronte ad un proprio ufficiale competente per poter essere valida. Il legislatore spagnolo pare che lo sapesse benissimo che tale rinuncia non vale niente, quindi ha sviluppato il concetto del cosiddetto "uso della cittadinanza straniera" e "uso della cittadinanza spagnola", un concetto ovviamente molto vago. Tale concetto non ha potuto essere concretizzato completamente da nessun avvocato che conosco, ma si riassume nel seguente:
- Se sei cittadino spagnolo e, nello stesso tempo, di un altro paese non hispanico, evita di utilizzare qualsiasi documento dell'altro paese in Spagna e nelle relazioni con la Spagna.
- Se sei spagnolo e acquisisci la cittadinanza di un'altro paese non hispanico, devi rinunciare all'altra cittadinanza del paese non hispanico di fronte all'ufficiale spagnolo, tale rinuncia non vale nulla nell'altro paese, per cui puoi tenerti l'altra cittadinanza, peró non devi mai e poi mai usare l'altra cittadinanza in Spagna e nelle relazioni con lo stato spagnolo.
- Se sei spagnolo ma vivi fuori della Spagna, documenta il cosiddetto uso della cittadinanza spagnola iscrivendoti presso il consolato spagnolo competente e fatti rinnovare sempre DNI e passaporto prima della scadenza, per evitare di perdere la cittadinanza spagnola per "non uso" della stessa.
Risultato: puoi farti riconoscere e tenerti tutte e tre le cittadinanze, ma, quando sei in Spagna o vai in un consolato spagnolo o passi una frontiera spagnola, devi fare un'attenzione meticolosa a mai a poi mai mostrare un documento italiano, bensí utilizzare solo ed unicamente documenti spagnoli.
Vale inoltre la regola internazionale seguente: il cittadino plurimo non può far valere un'altra cittadinanza in un paese del quale detenga pure la cittadinanza. In parole povere: per l'Argentina, quando sei in Argentina, sei solo argentino, per l'Italia, quando sei in Italia, sei solo italiano, e per la Spagna, quando sei in Spagna, sei solo spagnolo. Nei paesi terzi, in caso di problemi, puoi scegliere da quale dei tre stati vuoi farti proteggere diplomaticamente, dall'Argentina, dalla Spagna o dall'Italia.
PS: Aggiungo un consiglio. Non comunicare né alla Spagna né all'Argentina quando avrai ottenuto la cittadinanza italiana. Tientelo per te e non dirlo a nessuno, cosí eviti al massimo qualsiasi sorta di grane! In generale, se non te lo chiedono espressamente e se non ti obbligano a firmare una dichiarazione sotto giuramento sulle cittadinanze straniere che detieni, o non le dichiari, o menti dicendo che non ne hai nessuna. Mentire senza giuramento non è punibile.