Mi aggrego a Youssef per un paio di domande
Per rettificare il cognome che secondo il cittadino che richiede la cittadinanza risulta esatto, quando e dove esattemente si deve fare la richiesta?
Ovvero è necessario farlo prima del ritiro del decreto o dopo il giuramento?
Per evitare ulteriori ritardi conviene fare la richiesta dopo il giuramento?
grazie a tutti
Fin tanto che la persona e straniera, il suo diritto al nome (comprendente sia il cognome che il prenome) e' regolato dalla legge dello Stato di appartenenza (art. 24 L. 31/5/1995, n. 218).
L'acquisto della cittadinanza decorre dal giorno successivo alla prestazione del giuramento (art. 15 L. 5/2/1992, n. 91), per cui - al momento del giuramento - la persona e' ancora cittadina dello Stato di appartenenza.
Il decreto di cittadinanza viene emanato in relazione al cognome scritto nel Certificato di Nascita (che in genere è quello del babbo), in base alla Circolare del Ministero dell’interno - Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione - n. 14424 del 23 dicembre 2013; anzi, se per caso il Ministero dell'interno sbaglia e attribuisce quello del marito, la Prefettura-U.T.G. provvede alla correzione prima di inviarlo al Comune.
Quindi lei deve giurare con il cognome di nascita e successivamente al giuramento (e quindi una volta italiana) potrà chiedere alla Prefettura-U.T.G. il cambio di cognome e dunque il ripristino di quello da sposata.