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I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza

missa

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1365 il: 16 Febbraio 2018, 15:58:26 »
Perchè verrebbe considerato intempestivo. In poche parole, in diritto amministrativo, se ti disinteressi così a lungo della tua pratica, allora perdi anche il diritto di sollecitarla tramite ricorso al TAR.

Ho capito!! e secondo te da 1 a 10 quanto può aiutare questo ricorso al TAR se la mia pratica è ferma al 1° step da più di 34 mesi ( mancano due mesi alla fine dell'anno dopo i famosi 730 gg)
Domanda per Residenza
dal 20/04/2015 al 10/04/2018 fase 1
11/04/2018 fase 3
12/07/2018 fase 4
20/10/2018 fase 4 con ?
27/05/2019 fase 5
04/06/2019 fase 7

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1366 il: 26 Marzo 2018, 12:58:37 »
Salve. Io stato fatto domanda di cittadinanza per residenza nell agosto 2014. Da piu di anno mezzo era stato della mia pratica era " la istruttoria stata aviata si e in attesa di pareri necessari all definizione della pratica". Da settimana scorsa cambiata dicitura con scritta "Gli accertamenti di competenza dell'Ufficio periferico sono in via di definizione" ho gia fatto tutti opzioni disponibile difida solleciti e anche ricorso TAR via avocato. Ricorso TAR fatto nell agosto2017 prima di terminare 3 anni. Pero non c'e nessun movimento. Avocato ai fa soleciti continuamento e dice piu di questo non possiamo fare niente.
Per favore puo dirmi cosa devo fare ancora. Grazie

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1367 il: 01 Giugno 2018, 23:45:32 »
Salve. Io stato fatto domanda di cittadinanza per residenza nell agosto 2014. Da piu di anno mezzo era stato della mia pratica era " la istruttoria stata aviata si e in attesa di pareri necessari all definizione della pratica". Da settimana scorsa cambiata dicitura con scritta "Gli accertamenti di competenza dell'Ufficio periferico sono in via di definizione" ho gia fatto tutti opzioni disponibile difida solleciti e anche ricorso TAR via avocato. Ricorso TAR fatto nell agosto2017 prima di terminare 3 anni. Pero non c'e nessun movimento. Avocato ai fa soleciti continuamento e dice piu di questo non possiamo fare niente.
Per favore puo dirmi cosa devo fare ancora. Grazie

Dovresti già avere la cittadinanza e il motivo di silenzio diniego ti doveva dire il TAR se il tuo avvocato ha fatto ricorso. Se ha fatto o non l'ha fatto ti saprà dire lui. Qualche domandine da porle;

- Hai mai avuto problemi con la giustizia italiana?
- Hai interuzione nella tua residenza decennale?
- Lavori addesso  e disponi di reddito proprio?

Saluti

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1368 il: 02 Giugno 2018, 18:50:30 »
Che disastro nemmeno il TAR ti aiuta...quindi nemmeno pagando di più! Quanto hai sborsato per l'avvocato?
METTO IL MIO IMPEGNO PERSONALE PER AIUTARE TUTTI QUELLI CHE HANNO BISOGNO, MA NON RISPONDO A QUESITI IN PRIVATO PER IL SEMPLICE MOTIVO CHE NON SONO UNA CONSULENTE PRIVATA ;)
FATE LE VOSTRE DOMANDE PUBBLICAMENTE COSI' CHE LE RISPOSTE CHE VI VENGONO DATE POSSANO ESSERE UTILI A PIU' PERSONE GRAZIE

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1369 il: 05 Giugno 2018, 19:48:40 »
Ho un dubbio...dal modulo 4 si legge:

l primo step dell’istruttoria è costituito dal rapporto informativo della Questura  la Prefettura richiede alla Questura, di effettuare delle indagini riguardo la residenza effettiva del richiedente, il suo nucleo familiare, il grado di integrazione, la sicurezza, le fonti di reddito, la conoscenza della lingua italiana accertamenti finalizzati ad una compiuta, esauriente ed esaustiva istruttoria.  L’articolo  2  comma  4  Legge 7 agosto 1990, n. 241   Nei casi in cui, tenendo conto della sostenibilità dei tempi sotto il profilo dell'organizzazione amministrativa, della natura degli interessi pubblici tutelati e della particolare complessità del procedimento, sono indispensabili termini superiori a novanta giorni per la conclusione dei procedimenti di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali, i decreti di cui al comma 3 sono adottati su proposta anche dei Ministri per la pubblica amministrazione e l'innovazione e per la semplificazione normativa e previa deliberazione del Consiglio dei ministri. I termini ivi previsti non possono comunque superare i centottanta giorni.

Chi mi sa dire se questi 180 giorni si calcolano da quando è partita la domanda oppure se riguardano solo la fase in cui si attendono i pareri della questura? Mi spiego meglio: dopo 5 mesi dall'invio della domanda ho ricevuto il codice K e ho portato gli originali in prefettura e da quel momento mi è stato detto che dovevo attendere i pareri della questura. Quindi in totale sono passati 7 mesi e perciò sono stati abbondantemente superati i 180 giorni, mentre sono passati due mesi da quando hanno passato la pratica alla questura. Secondo voi è opportuno che mando il modulo 4 adesso o devo aspettare ancora? grazie

durres

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Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1370 il: 05 Giugno 2018, 20:44:28 »
Ho un dubbio...dal modulo 4 si legge:

l primo step dell’istruttoria è costituito dal rapporto informativo della Questura  la Prefettura richiede alla Questura, di effettuare delle indagini riguardo la residenza effettiva del richiedente, il suo nucleo familiare, il grado di integrazione, la sicurezza, le fonti di reddito, la conoscenza della lingua italiana accertamenti finalizzati ad una compiuta, esauriente ed esaustiva istruttoria.  L’articolo  2  comma  4  Legge 7 agosto 1990, n. 241   Nei casi in cui, tenendo conto della sostenibilità dei tempi sotto il profilo dell'organizzazione amministrativa, della natura degli interessi pubblici tutelati e della particolare complessità del procedimento, sono indispensabili termini superiori a novanta giorni per la conclusione dei procedimenti di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali, i decreti di cui al comma 3 sono adottati su proposta anche dei Ministri per la pubblica amministrazione e l'innovazione e per la semplificazione normativa e previa deliberazione del Consiglio dei ministri. I termini ivi previsti non possono comunque superare i centottanta giorni.

Chi mi sa dire se questi 180 giorni si calcolano da quando è partita la domanda oppure se riguardano solo la fase in cui si attendono i pareri della questura? Mi spiego meglio: dopo 5 mesi dall'invio della domanda ho ricevuto il codice K e ho portato gli originali in prefettura e da quel momento mi è stato detto che dovevo attendere i pareri della questura. Quindi in totale sono passati 7 mesi e perciò sono stati abbondantemente superati i 180 giorni, mentre sono passati due mesi da quando hanno passato la pratica alla questura. Secondo voi è opportuno che mando il modulo 4 adesso o devo aspettare ancora? grazie

Ciao non serve a niente quel modullo mandato a questura di Bologna da gennaio ad oggi 1 copia ogni mese per passare da fase 2 a 3 , ma fino ad oggi niente.domanda 11/01/2017 documenti originali 24/04/2017 ad oggi sempre fase 2 ,dal accesso agli atti fato di recente. Il DPR 362/94 Art 2 coma 1 dice

                               Art. 2.
                             Istruttoria
  1. L'autorita' che ha ricevuto l'istanza di cui all'articolo  1  ne
trasmette  in   ogni   caso   immediatamente   copia   al   Ministero
dell'interno, ed entro trenta giorni dalla  presentazione,  salvo  il
caso previsto dal comma 2, inoltra al Ministero  stesso  la  relativa
documentazione con le proprie osservazioni.
INSERISCI QUA LE FASI DELLA TUA DOMANDA DI CITTADINANZA.

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1371 il: 06 Giugno 2018, 16:59:44 »
Ciao non serve a niente quel modullo mandato a questura di Bologna da gennaio ad oggi 1 copia ogni mese per passare da fase 2 a 3 , ma fino ad oggi niente.domanda 11/01/2017 documenti originali 24/04/2017 ad oggi sempre fase 2 ,dal accesso agli atti fato di recente. Il DPR 362/94 Art 2 coma 1 dice

                               Art. 2.
                             Istruttoria
  1. L'autorita' che ha ricevuto l'istanza di cui all'articolo  1  ne
trasmette  in   ogni   caso   immediatamente   copia   al   Ministero
dell'interno, ed entro trenta giorni dalla  presentazione,  salvo  il
caso previsto dal comma 2, inoltra al Ministero  stesso  la  relativa
documentazione con le proprie osservazioni.

oggi ho finalmente mandato il modulo 4 inserendo questo articolo...vediamo che succede, altrimenti farò diffida con accesso agli atti

paolik65

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Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1372 il: 08 Giugno 2018, 11:41:43 »
Salve. Io stato fatto domanda di cittadinanza per residenza nell agosto 2014. Da piu di anno mezzo era stato della mia pratica era " la istruttoria stata aviata si e in attesa di pareri necessari all definizione della pratica". Da settimana scorsa cambiata dicitura con scritta "Gli accertamenti di competenza dell'Ufficio periferico sono in via di definizione" ho gia fatto tutti opzioni disponibile difida solleciti e anche ricorso TAR via avocato. Ricorso TAR fatto nell agosto2017 prima di terminare 3 anni. Pero non c'e nessun movimento. Avocato ai fa soleciti continuamento e dice piu di questo non possiamo fare niente.
Per favore puo dirmi cosa devo fare ancora. Grazie

Se il tuo avvocato ha effettivamente fatto un ricorso al TAR del Lazio per ottenere un provvedimento ufficiale del medesimo che diffidi il Ministero ad evadere la pratica in un tempo certo (in genere il TAR dà 60 giorni dal deposito della sentenza), allora l'avvocato deve essere in grado di dirti esattamente per quando il TAR ha fissato l'udienza di discussione del tuo caso. Quella data è quella importante, perché spesso il Ministero risponde addirittura prima di essa.

Insomma: quando ti hanno fissato l'udienza di merito al TAR del Lazio ???

Questo e solo questo ti deve dire il tuo avvocato.
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paolik65

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Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1373 il: 08 Giugno 2018, 11:46:25 »
Ciao non serve a niente quel modullo mandato a questura di Bologna da gennaio ad oggi 1 copia ogni mese per passare da fase 2 a 3 , ma fino ad oggi niente.domanda 11/01/2017 documenti originali 24/04/2017 ad oggi sempre fase 2 ,dal accesso agli atti fato di recente. Il DPR 362/94 Art 2 coma 1 dice

                               Art. 2.
                             Istruttoria
  1. L'autorita' che ha ricevuto l'istanza di cui all'articolo  1  ne
trasmette  in   ogni   caso   immediatamente   copia   al   Ministero
dell'interno, ed entro trenta giorni dalla  presentazione,  salvo  il
caso previsto dal comma 2, inoltra al Ministero  stesso  la  relativa
documentazione con le proprie osservazioni.

Purtroppo la Questura di Bologna è statisticamente una delle più lente nell'evadere la parte di sua competenza per le pratiche di cittadinanza.

Comunque il modulo andrebbe mandato in primis alla Prefettura. E' infatti la Prefettura il tuo unico referente finché la pratica non va al Ministero ed è loro preciso dovere sollecitare gli altri enti (tra cui la Questura) affinché evadano la parte di pratica di loro competenza. NON solo, ma la Prefettura è ente gerarchicamente superiore alla Questura ed ha di fatto il potere addirittura di ordinare alla Questura di adempiere.
Il problema è che siamo in Italia e spesso tra dirigenti non ci si vuole pestare troppo i piedi, ma questo non va bene. La Prefettura dovrebbe ordinare alla Questura di adempiere.

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Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1374 il: 08 Giugno 2018, 12:11:00 »
Purtroppo la Questura di Bologna è statisticamente una delle più lente nell'evadere la parte di sua competenza per le pratiche di cittadinanza.

Comunque il modulo andrebbe mandato in primis alla Prefettura. E' infatti la Prefettura il tuo unico referente finché la pratica non va al Ministero ed è loro preciso dovere sollecitare gli altri enti (tra cui la Questura) affinché evadano la parte di pratica di loro competenza. NON solo, ma la Prefettura è ente gerarchicamente superiore alla Questura ed ha di fatto il potere addirittura di ordinare alla Questura di adempiere.
Il problema è che siamo in Italia e spesso tra dirigenti non ci si vuole pestare troppo i piedi, ma questo non va bene. La Prefettura dovrebbe ordinare alla Questura di adempiere.

Dio ti benedica per essere il nostro nuovo moderatore ed aiutarci in questo difficile percorso tutto in salita…..ho conosciuto questo forum da poco e ho già apprezzato l'aiuto e la solidarietà che c'è tra tutti noi che consentimi di dire siamo vittime del sistema per via della lentezza e scarsa considerazione.
Sono contenta che ci sei perchè sarai per tutti un punto di riferimento e per questo ti voglio fare qualche domand...cosa ne sai della questura di Perugia e dei suoi tempi? io sono in fase 2 in attesa proprio dei pareri della questura e questo nonostante siano passati più di 6 mesi da quando ho fatto la domanda.
Vorrei mandare solleciti e diffide ma ho paura che si arrabbiano e che quindi fanno rallentare apposta la pratica come dice qualcuno….tu che ne dici? ci provo o meglio aspettare? tutti parlano di solleciti, diffide e accesso gli atti…secondo te cosa è meglio fare nel mio caso?
E' normale comunque che ci mettano così tanto tempo? quali sono i tempi per passare dalla fase 2 alla fase 3? grazie e scusa sono un fiume in piena e non ci dormo la notte per questa lunga attesa
METTO IL MIO IMPEGNO PERSONALE PER AIUTARE TUTTI QUELLI CHE HANNO BISOGNO, MA NON RISPONDO A QUESITI IN PRIVATO PER IL SEMPLICE MOTIVO CHE NON SONO UNA CONSULENTE PRIVATA ;)
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paolik65

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Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1375 il: 08 Giugno 2018, 12:25:19 »
Dio ti benedica per essere il nostro nuovo moderatore ed aiutarci in questo difficile percorso tutto in salita…..ho conosciuto questo forum da poco e ho già apprezzato l'aiuto e la solidarietà che c'è tra tutti noi che consentimi di dire siamo vittime del sistema per via della lentezza e scarsa considerazione.
Sono contenta che ci sei perchè sarai per tutti un punto di riferimento e per questo ti voglio fare qualche domand...cosa ne sai della questura di Perugia e dei suoi tempi? io sono in fase 2 in attesa proprio dei pareri della questura e questo nonostante siano passati più di 6 mesi da quando ho fatto la domanda.
Vorrei mandare solleciti e diffide ma ho paura che si arrabbiano e che quindi fanno rallentare apposta la pratica come dice qualcuno….tu che ne dici? ci provo o meglio aspettare? tutti parlano di solleciti, diffide e accesso gli atti…secondo te cosa è meglio fare nel mio caso?
E' normale comunque che ci mettano così tanto tempo? quali sono i tempi per passare dalla fase 2 alla fase 3? grazie e scusa sono un fiume in piena e non ci dormo la notte per questa lunga attesa

6 mesi sono effettivamente ancora pochini. Io inizierei a mandare solleciti verso l'anno per vedere se riescono a finire la parte di loro competenza e metterti in fase 3. Ricordo che il passaggio in fase 3 è lo spartiacque che determina il passaggio della pratica di cittadinanza per residenza dalla Prefettura al Ministero.

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Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1376 il: 08 Giugno 2018, 13:47:28 »
Purtroppo la Questura di Bologna è statisticamente una delle più lente nell'evadere la parte di sua competenza per le pratiche di cittadinanza.

Comunque il modulo andrebbe mandato in primis alla Prefettura. E' infatti la Prefettura il tuo unico referente finché la pratica non va al Ministero ed è loro preciso dovere sollecitare gli altri enti (tra cui la Questura) affinché evadano la parte di pratica di loro competenza. NON solo, ma la Prefettura è ente gerarchicamente superiore alla Questura ed ha di fatto il potere addirittura di ordinare alla Questura di adempiere.
Il problema è che siamo in Italia e spesso tra dirigenti non ci si vuole pestare troppo i piedi, ma questo non va bene. La Prefettura dovrebbe ordinare alla Questura di adempiere.

Ciao non solo non fano niente ma dicono che i termini per legge non sono ancora finiti , i famosi 730 giorni io non chiedo il terminare della mìa pratica , ma i pareri della questura , stessa cosa anche al IAG del ministero, che devo fare mando mail sia alla prefetura che alla questrua PEC ovviamente ogni 30 giorni da gennaio. Ma anche i motivi che sono urgenti mia moglie e in dolce attesa e a novembre nasce il bimbo, se ho la cittadinanza evito una serie di eventi a catena , come puoi sapere giustamente, che devo perfavore grazie.
INSERISCI QUA LE FASI DELLA TUA DOMANDA DI CITTADINANZA.

paolik65

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Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1377 il: 08 Giugno 2018, 15:11:29 »
Ciao non solo non fano niente ma dicono che i termini per legge non sono ancora finiti , i famosi 730 giorni io non chiedo il terminare della mìa pratica , ma i pareri della questura , stessa cosa anche al IAG del ministero, che devo fare mando mail sia alla prefetura che alla questrua PEC ovviamente ogni 30 giorni da gennaio. Ma anche i motivi che sono urgenti mia moglie e in dolce attesa e a novembre nasce il bimbo, se ho la cittadinanza evito una serie di eventi a catena , come puoi sapere giustamente, che devo perfavore grazie.

Purtroppo la legge sulla cittadinanza del '92 (e i regolamenti attuativi) NON disciplinano le tempistiche delle varie fasi del procedimento, ma solo la durata complessiva. Non solo, ma, per giurisprudenza dominante, pare che alla normativa sulla cittadinanza non si applichino i termini di 30 giorni secondo i quali ogni ufficio dovrebbe espletare la sua parte di lavoro. Il risultato è questo osceno rimpallo di responsabilità tra enti, che spesso interpretano la norma solo a loro favore, aspettando i due anni canonici e facendo si che il povero Ministero si trovi le pratiche in step 3 solo a ridosso dei due anni. La colpa spesso, come ripeto, non è del Ministero, ma degli uffici periferici (Prefettura e spesso Questura), che fanno tutto con la lentezza di un bradipo. Per fortuna non tutti sono così, ma vi sono alcune Prefetture e Questure che sono campioni in inefficienza.

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Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1378 il: 08 Giugno 2018, 16:49:19 »
Purtroppo la legge sulla cittadinanza del '92 (e i regolamenti attuativi) NON disciplinano le tempistiche delle varie fasi del procedimento, ma solo la durata complessiva. Non solo, ma, per giurisprudenza dominante, pare che alla normativa sulla cittadinanza non si applichino i termini di 30 giorni secondo i quali ogni ufficio dovrebbe espletare la sua parte di lavoro. Il risultato è questo osceno rimpallo di responsabilità tra enti, che spesso interpretano la norma solo a loro favore, aspettando i due anni canonici e facendo si che il povero Ministero si trovi le pratiche in step 3 solo a ridosso dei due anni. La colpa spesso, come ripeto, non è del Ministero, ma degli uffici periferici (Prefettura e spesso Questura), che fanno tutto con la lentezza di un bradipo. Per fortuna non tutti sono così, ma vi sono alcune Prefetture e Questure che sono campioni in inefficienza.

mi scusi ma io l'altro ieri ho spedito alla questura il modulo 4 riportando il DPR 362/94 Art. 2 comma 1 che dice

                               Art. 2.
                             Istruttoria
1. L'autorita' che ha ricevuto l'istanza di cui all'articolo  1  ne
trasmette  in   ogni   caso   immediatamente   copia   al   Ministero
dell'interno, ed entro trenta giorni dalla  presentazione,  salvo  il
caso previsto dal comma 2, inoltra al Ministero  stesso  la  relativa
documentazione con le proprie osservazioni.

questo DPR è proprio un regolamento recante disciplina dei procedimenti di acquisto della cittadinanza italiana e l'articolo 1 a cui fa riferimento è proprio relativo alla presentazione della domanda di cittadinanza

http://briguglio.asgi.it/immigrazione-e-asilo/2004/aprile/dpr-362-94.html

Comunque per dovere di cronaca non ho ricevuto riscontro al mio sollecito, però non mi è stato nemmeno contestato...nelle altre occasioni di sollecito sono stato letteralmente preso in giro, rispondendomi che dovevo aspettare i 730 giorni quando è scritto dappertutto che, sempre in base alla legge, questo periodo deve riguardare tutto l'insieme (e non una singola fase)
« Ultima modifica: 08 Giugno 2018, 17:04:09 da Jas.Nix »

durres

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Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1379 il: 09 Giugno 2018, 10:39:37 »
mi scusi ma io l'altro ieri ho spedito alla questura il modulo 4 riportando il DPR 362/94 Art. 2 comma 1 che dice

                               Art. 2.
                             Istruttoria
1. L'autorita' che ha ricevuto l'istanza di cui all'articolo  1  ne
trasmette  in   ogni   caso   immediatamente   copia   al   Ministero
dell'interno, ed entro trenta giorni dalla  presentazione,  salvo  il
caso previsto dal comma 2, inoltra al Ministero  stesso  la  relativa
documentazione con le proprie osservazioni.

questo DPR è proprio un regolamento recante disciplina dei procedimenti di acquisto della cittadinanza italiana e l'articolo 1 a cui fa riferimento è proprio relativo alla presentazione della domanda di cittadinanza

http://briguglio.asgi.it/immigrazione-e-asilo/2004/aprile/dpr-362-94.html

Comunque per dovere di cronaca non ho ricevuto riscontro al mio sollecito, però non mi è stato nemmeno contestato...nelle altre occasioni di sollecito sono stato letteralmente preso in giro, rispondendomi che dovevo aspettare i 730 giorni quando è scritto dappertutto che, sempre in base alla legge, questo periodo deve riguardare tutto l'insieme (e non una singola fase)

Questo provedimento prevede i tempi che l organo periferico prefettura ha a disposizone per mandare al ministero , che significa tu dopo 30 giorni devi passarae da fase 1 a fase 3. se vedi il mio accesso agli atti il DPR di sopra viene completamente violato
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