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I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza

Re:Preavviso di diniego per cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1050 il: 17 Febbraio 2016, 09:13:23 »
Buonasera !
mi scuso in anticipo .
Volevo chiedere un parere cosa si fa nel mio caso
Ho presentato la domanda per la cittadinanza per la residenza  a Savona il g 09/12/2013 sono passati 2 anni. Ho mandato 2 accessi agli atti,sono venuta parecchi volte in Prefettura e fino a pochi giorni fa la scritta sul sito del Ministero era quella: La domanda è  in fase di valutazione.L'istruttoria e completa. Preciso che dopo 730 gg ho mandato anche una diffida al 3 indirizzi via Pec. Altro giorno controllando sul sito vedo la scritta : Inviato preavviso di diniego. 😂 sono andata completamente in tilt! Non so cosa fare .Ho capito che dovrei rispondere entro 10gg.via Pec .Mi contestano procedimento penale del 2001 quando non aveva documenti in regola e al semplice controllo non ho potuto dimostrare niente ,lavoravo in nero ed era in attesa della sanatoria. Non pensai che dicessi altro nome "falso" mi avrebbero creato problemi con la richiesta della cittadinanza per residenza. Art.496c.p.  Chiedo gentilmente qualche consiglio /delucidazioni da farsi ???  Ho qualche speranza ???

Devi stare molto attenta ai 10 giorni Asia, e trovarti un avvocato molto molto bravo subito, in bocca al lupo

Re:Preavviso di diniego per cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1051 il: 17 Febbraio 2016, 10:33:35 »
Buonasera !
mi scuso in anticipo .
Volevo chiedere un parere cosa si fa nel mio caso
Ho presentato la domanda per la cittadinanza per la residenza  a Savona il g 09/12/2013 sono passati 2 anni. Ho mandato 2 accessi agli atti,sono venuta parecchi volte in Prefettura e fino a pochi giorni fa la scritta sul sito del Ministero era quella: La domanda è  in fase di valutazione.L'istruttoria e completa. Preciso che dopo 730 gg ho mandato anche una diffida al 3 indirizzi via Pec. Altro giorno controllando sul sito vedo la scritta : Inviato preavviso di diniego. 😂 sono andata completamente in tilt! Non so cosa fare .Ho capito che dovrei rispondere entro 10gg.via Pec .Mi contestano procedimento penale del 2001 quando non aveva documenti in regola e al semplice controllo non ho potuto dimostrare niente ,lavoravo in nero ed era in attesa della sanatoria. Non pensai che dicessi altro nome "falso" mi avrebbero creato problemi con la richiesta della cittadinanza per residenza. Art.496c.p.  Chiedo gentilmente qualche consiglio /delucidazioni da farsi ???  Ho qualche speranza ???

Ciao, scrivo quanto letto da altre parti:

Un utente che si trovi in questa situazione può scegliere n. 3 strade.

1) Non risponde al preavviso di rigetto ed attende il provvedimento di rifiuto della cittadinanza.
Vantaggi: nessuna perdita di tempo.
Svantaggi: rischio di poter ripresentare l'istanza dopo 5 anni ai sensi dell'art. 8 della legge relativa.

2) Non risponde al preavviso di rigetto, va in Prefettura e ritira la domanda (come a Roma sollecitano di fare).
Non so quanto sia legittima questa procedura dopo un preavviso di rigetto, ma questa è solo la mia opinione personale.
Vantaggi: possibilità di ripresentare la domanda prima possibile (a meno che non venga ritenuta illegittima la provedura di ritiro della domanda - dico io).
Svantaggi: dover pagare successivamente la "tassa" di 200 euro, rifare i documenti esteri scaduti e rifare tutti i documenti italiani in bollo.

3) Replicare al preavviso di rigetto (entro 10 giorni) ed in caso di rigetto effettivo fare ricorso al TAR (entro 60 giorni dalla notifica del decreto di rigetto effettivo) o fare ricorso gerarchico straordinario al Presidente della Repubblica (si fa senza avvocato e non ha costi se non di marche da bollo).
Vantaggi: se vengono accolti i ricorsi si risparmiano soldi e si può fare richiesta di risarcimento danni (sia in sede nazionale, che europea).
Svantaggi: rischio (ma solo rischio, perchè può anche andare bene) di subire quelli di cui al punto 2 con l'aggiunta di poter ripresentare la domanda dopo i 5 anni, come sopra scritto. Se si è fatto ricorso al TAR si aggiunga anche il rischio di dove pagare le spese legali relative.

Penso che più interessa a te in caso di rigetto effettivo e se hai delle ragioni per ricorso sia il 3. Altrimenti ti fai pulire il certificato penale (un reato di 5 o più anni fa essere rimosso dal certificato) e poi come al punto 1.

Spero ti sia utile.

Jo89

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1052 il: 17 Febbraio 2016, 11:18:30 »
Ho letto con molto dispiacere e rammarico i tuoi post,il cittadino difronte a un persona che a questi comportamenti cosi poco consoni al ruolo che copre  rimane inerme e basito. Sembrerebbe quasi che ti debba concedere qualcosa di suo personale anzi che rendersi conto che la sua persona e pagata con i soldi di tutti noi .L'unico consiglio che posso dare in questo caso e che mi viene in mente in questo momento e quello di rivolgersi d'ora in poi solo e unicamente per SCRITTO. Con persone dell genere ci si parla solo su carta e solo con articoli e commi.


Grazie mille a te e a DIVERSAMENTELOMBARDO, ero esterrefatta come una semplice domanda potesse causare tutta quella situazione che si è creata! Apparte si vedeva che è razzista perché diceva fra un pò alla gente che era fuori di non respirare e in più ha bisogno di una camomilla ogni tanto, mia sorella ci aveva già discusso un altra volta, sembrava pazza e per cosa? Perché magari gli bruciava il fatto della raccomandata! Non me lo sarei mai aspettato che una
persona che ricopre un ruolo pubblico come il suo avesse dei comportamenti simili!

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1053 il: 17 Febbraio 2016, 11:21:27 »

Grazie mille a te e a DIVERSAMENTELOMBARDO, ero esterrefatta come una semplice domanda potesse causare tutta quella situazione che si è creata! Apparte si vedeva che è razzista perché diceva fra un pò alla gente che era fuori di non respirare e in più ha bisogno di una camomilla ogni tanto, mia sorella ci aveva già discusso un altra volta, sembrava pazza e per cosa? Perché magari gli bruciava il fatto della raccomandata! Non me lo sarei mai aspettato che una
persona che ricopre un ruolo pubblico come il suo avesse dei comportamenti simili!

Purtroppo non è l'unica. se giri nella amministrazione pubblica di persone come lei ne incontri un sacco.
è deplorevole un tel atteggiamento. ma purtroppo a volte pendiamo dalle loro labbra.
Fatti forza, è solo un episodio fra tant'altri.
Non mollare e vai avvanti!.

Forza.

Re:Preavviso di diniego per cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1054 il: 17 Febbraio 2016, 19:54:29 »
Citazione

Buonasera !
mi scuso in anticipo .
Volevo chiedere un parere cosa si fa nel mio caso
Ho presentato la domanda per la cittadinanza per la residenza  a Savona il g 09/12/2013 sono passati 2 anni. Ho mandato 2 accessi agli atti,sono venuta parecchi volte in Prefettura e fino a pochi giorni fa la scritta sul sito del Ministero era quella: La domanda è  in fase di valutazione.L'istruttoria e completa. Preciso che dopo 730 gg ho mandato anche una diffida al 3 indirizzi via Pec. Altro giorno controllando sul sito vedo la scritta : Inviato preavviso di diniego. 😂 sono andata completamente in tilt! Non so cosa fare .Ho capito che dovrei rispondere entro 10gg.via Pec .Mi contestano procedimento penale del 2001 quando non aveva documenti in regola e al semplice controllo non ho potuto dimostrare niente ,lavoravo in nero ed era in attesa della sanatoria. Non pensai che dicessi altro nome "falso" mi avrebbero creato problemi con la richiesta della cittadinanza per residenza. Art.496c.p.  Chiedo gentilmente qualche consiglio /delucidazioni da farsi ???  Ho qualche speranza ???

Da qui e difficile darti indicazioni giuste in quanto bisognerebe aver modo di aprofondire la situazione  e le carte, richiedendo copia di verbali per accertare cosa effetivamente e succeso quel giorno alla tua persona e cosa sopra tutto ti si contesta.

Tu lamenti il fato che ti hanno contestato l'articolo 496.c.p,la legge prevede per i RIGETTI DELL'ISTANZA

a) La condanna per uno dei delitti previsti nel libro secondo, titolo I°, Cap. I, II e III del Codice
Penale ( Delitti contro la personalità dello Stato);

b) la condanna per un delitto non colposo per il quale la legge preveda una pena edittale non
inferiore nel massimo a tre anni di reclusione, ovvero la condanna per un reato non politico ad una
pena detentiva superiore ad un anno da parte di un'autorità giudiziaria straniera, quando la sentenza
sia stata riconosciuta in Italia;

c) la sussistenza, nel caso specifico, di comprovati motivi inerenti la sicurezza della Repubblica.

-interruzioni, anche molto brevi, dei periodi di residenza nell'arco dei dieci anni previsti;

- reddito insufficiente: il Ministero solitamente chiede di dimostrare il possesso di reddito da
lavoro nei tre anni precedenti l'istanza, e di continuare a produrne la prova ogni anno fino alla
conclusione del procedimento. A tutto il 2015 i parametri di reddito minimo erano:
8.263,31,00 euro circa per un nucleo familiare di una sola persona,
11.362,05 in presenza del coniuge a carico, aumentati di 516,00 euro per ogni figlio a carico.
(sono ammessi al computo del reddito i redditi dei familiari conviventi, che dovranno dichiarare
allo scopo di contribuire al reddito dell'intero nucleo familiare);

- presenza di condanne penali, anche lievi, ma indicative di mancanza d'integrazione o ripetute:
 è il principale motivo di rigetto in assoluto della maggior parte delle istanze;

Ora il codice penale che ti viene contestato cioè il  Art. 496. c.p  "False dichiarazioni sull'identità o su qualità personali proprie o di altri" è punito con la reclusione da uno a cinque anni,il che vuol dire che rientra in uno dei casi alla lettera b,questi che o esposto sono i fatti ora bisognerebbe valutare l'altra faccia della situazione cioe come nasce questo reato? in quale contesto? a quale scopo? se il contesto e lo scopo non sono da ricercare nei ambiti malavitosi ma solo ad una ricerca di soppravivenza oserei dire EVITARE DI ESSERE ESPULSI allora forse il fine non e di interesse malvagio cioe malavitoso.
Ultima considerazine che faccio e quela dovuta alla tua vita atuale cioe cosa fai? come vivi? se lavori? queste cose avrano un peso importante caso mai tu decidesi di optare per un ricorso. Quindi in conclusione ti rimando ad rivolgerti a un legale con l'intento di fare prima una revisione delle tue posibilita di suceso nella causa.
IN BOCCA AL LUPO.

nahs

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1055 il: 23 Febbraio 2016, 18:42:09 »
salve, volevo chiedere se potevo avere problemi riguardo la mia pratica per la cittadinanza per residenza.
allora quando ho fatto la richiesta ero ancora uno studente universitario, e come reddito ero a carico di mio padre, in poche parole ho consegnato il reddito di mio padre in prefettura poiché ero studente.
ora mi è sorto un dubbio, potrei avere problemi con la mia pratica visto che ho lasciato gli studi e non lavoro? cioè sono in cerca d lavoro...
se faccio accesso agli atti non mi diranno che cancelleranno la mia pratica perché non sono più uno studente e che dovrei avere un reddito tutto mio?

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1056 il: 23 Febbraio 2016, 19:03:33 »
salve, volevo chiedere se potevo avere problemi riguardo la mia pratica per la cittadinanza per residenza.
allora quando ho fatto la richiesta ero ancora uno studente universitario, e come reddito ero a carico di mio padre, in poche parole ho consegnato il reddito di mio padre in prefettura poiché ero studente.
ora mi è sorto un dubbio, potrei avere problemi con la mia pratica visto che ho lasciato gli studi e non lavoro? cioè sono in cerca d lavoro...
se faccio accesso agli atti non mi diranno che cancelleranno la mia pratica perché non sono più uno studente e che dovrei avere un reddito tutto mio?

se sei nel nucleo famigliare di tuo padre come figlio a carico non dovrebbe cambiare niente studente o non basta che il reditto di tuo padre sia sufficiente.
« Ultima modifica: 23 Febbraio 2016, 19:07:43 da Salger »

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1057 il: 23 Febbraio 2016, 19:32:27 »
salve, volevo chiedere se potevo avere problemi riguardo la mia pratica per la cittadinanza per residenza.
allora quando ho fatto la richiesta ero ancora uno studente universitario, e come reddito ero a carico di mio padre, in poche parole ho consegnato il reddito di mio padre in prefettura poiché ero studente.
ora mi è sorto un dubbio, potrei avere problemi con la mia pratica visto che ho lasciato gli studi e non lavoro? cioè sono in cerca d lavoro...
se faccio accesso agli atti non mi diranno che cancelleranno la mia pratica perché non sono più uno studente e che dovrei avere un reddito tutto mio?

Confermo quanto detto da utente Salger

bumi

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1058 il: 23 Febbraio 2016, 19:36:53 »
io sono alle firme dal 21 /1ma la prefettura mi ha dtt  che e stata firmata il 9 febbraio!!ma sul sito non e cambiato?????????cosa mi dite??che qst grn cambiera???

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1059 il: 23 Febbraio 2016, 20:07:30 »
io sono alle firme dal 21 /1ma la prefettura mi ha dtt  che e stata firmata il 9 febbraio!!ma sul sito non e cambiato?????????cosa mi dite??che qst grn cambiera???
Può darsi di si, può darsi di no. Ci sono casi in cui non arriva il cambiamento. Comunque, dato che è firmato, rivolgiti alla Prefettura per andare a ritirare la notifica di persona.

nahs

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1060 il: 23 Febbraio 2016, 22:59:19 »
vorrei chiedere un'altra cosa,
cosa serve fissare l'appuntamento per l'uffico cittadinanza online di vicenza?
serve per caso per fare accesso agli atti?
se si, meglio farla direttamente li l'accesso o bisogna mandare il modulo che trovo qui?

IA

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1061 il: 06 Marzo 2016, 18:45:09 »
Ciao a tutti,sono nuovo qui.
Ho letto un po di post ma sono confuso.
Ho presentato la domanda per la cittadinanza per la residenza a Venezia il 17/03/2015,quindi un anno fa. Dopo circa un messe mi è stato dato il codice K10 e sul sito del Ministero non cambia niente,c'è sempre la frase "l'istruttoria è stata avviata. Si è in attesa dei pareri necessari alla definizione della pratica".
Cosa dovrei fare? Quali sono i tempi di attesa?
Grazie a tutti in anticipo.

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1062 il: 06 Marzo 2016, 19:22:15 »
Ciao a tutti,sono nuovo qui.
Ho letto un po di post ma sono confuso.
Ho presentato la domanda per la cittadinanza per la residenza a Venezia il 17/03/2015,quindi un anno fa. Dopo circa un messe mi è stato dato il codice K10 e sul sito del Ministero non cambia niente,c'è sempre la frase "l'istruttoria è stata avviata. Si è in attesa dei pareri necessari alla definizione della pratica".
Cosa dovrei fare? Quali sono i tempi di attesa?
Grazie a tutti in anticipo.

Dovresti capire di quali pareri e in attesa la tua istanza e per farlo potresti inviare un sollecito alla Prefettura oppure fare un acceso agli atti con la differenza che nel primo caso avresti una risposta scritta via mail da usare sucesivamente per sollecitare l'organo che manca del parere in attesa dalla tua istanza nel secondo caso avresti una risposta verbale dalla Prefettura.

IA

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1063 il: 06 Marzo 2016, 19:43:05 »
Grazie per la risposta,Šumadinac.
Tu cosa mi consigli,opzione 1 o 2?
E cosa intendi con "fare un acceso agli atti",non mi è molto chiaro?

Re:I passi per ottenere la cittadinanza italiana per Residenza
« Risposta #1064 il: 06 Marzo 2016, 19:53:54 »
Grazie per la risposta,Šumadinac.
Tu cosa mi consigli,opzione 1 o 2?
E cosa intendi con "fare un acceso agli atti",non mi è molto chiaro?

Per cominciare il MODULO 1 va bene.
L'acceso agli atti e quando ci si presenta in Prefettura per prendere visione del proprio fascicolo o almeno parte di esso e cercare di capire quale e il prossimo passaggio.