Ragazzi aiutatemi che non ci capisco più nulla:
se controllo lo stato della mia pratica viene fuori questo:
Prefettura di presentazione:
Prefettura di MILANO
Prefettura competente:
Prefettura di MILANO
Data presentazione:
05/11/2010
Articolo:
Art.9
Lettera:
F
Stato della pratica:
L'istruttoria è completa; la domanda è in fase di valutazione
ci sono gli estremi per agire e inviare la diffida di cui tutti parlano? se sì, esiste un modello di diffida?
Scusate, sono certo che qualcuno ha già parlato di questo topic, ma vorrei avere delle informazioni aggiornate.
Grazie mille in anticipo per l'aiuto!
manda una diffida insieme al accesso agli atti a questi indirizzi : gabinetto.ministro@pec.interno.it, coord.dcdcm@pecdlci.interno.it
Al MINISTRO DELL’INTERNO
a.c.a onorevole. Angelino Alfano
Piazzale del Viminale, 1
00184 - ROMA
Al MINISTERO DELL’INTERNO
a.c.a prefetto: Angelo Di Caprio
Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione
Direzione Centrale per i Diritti Civili,
la Cittadinanza e le Minoranze
via Cavour, 6
00184 – ROMA
Oggetto: Diffida ad adempiere per concessione della cittadinanza italiana (art. 9, della legge 5.02.1992 n. 91) Rif. : pratica n. K10/.........
Il sottoscritto nome cognome cittadino ......... , nato a .......... il .. - .. - ...., residente a Milano in Via ........., cell: .........., indirizzo email : ............... , titolare di un Permesso di Soggiorno CE per Soggiornanti di Lungo Periodo N. I ....... rilasciata in data ..-..-.... dalla Questura di Milano;
Premesso
- Che il sottoscritto ha inviato tramite Raccomandata 1 con prova di consegna N. ........... in data ..-..-.... alla Prefettura di Milano, Ufficio Cittadinanza di Corso Monforte 31, l’istanza per l’ottenimento della cittadinanza italiana ai sensi dell’art 9 della legge n°91 del 05.02.1992 e successive modifiche;
- Che in data ..-..-..... il suddetto ufficio della Prefettura riceveva il plico con tutta la documentazione necessaria alla pratica di rilascio della cittadinanza italiana, come testimoniato della ricevuta di ritorno timbrata dalla suddetta Prefettura;
- Che in data ..-..-..... il sottoscritto riceveva presso il suo domicilio la lettera del UTG di Milano indicante il codice K relativo alla sua pratica;
- Che tutt’oggi, collegandosi al sito web del Ministero dell’Interno, e consultando lo stato della domanda risulta: “L'istruttoria è completa; la domanda è in fase di valutazione” ;
Considerato
- Che il sottoscritto risiede ininterrottamente e legalmente in Italia dal ../..... Ha sempre partecipato attivamente alla vita sociale della propria comunità;
- Che il sottoscritto non è mai stato oggetto di provvedimenti disciplinari. Non risulta assolutamente nulla nel certificato penale del casellario giudiziale in quanto il sottoscritto ha sempre vissuto nel pieno rispetto delle persone e della legge.
Visto
- Che l’articolo 3 della legge 18.04.1994 n.362 recita: “1. Per quanto previsto dagli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, il termine per la definizione dei procedimenti di cui al presente regolamento è di settecentotrenta giorni dalla data di presentazione della domanda”. Si può quindi dire che il termine sia decorso;
- Che il termine di 30 giorni previsto dall’art. 2, comma 3, della legge n. 241/1990 per la conclusione della pratica era anch’esso ampiamente trascorso.
Diffida ad adempiere, nell'interesse del sottoscritto nome cognome :
- Il funzionario responsabile del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione - Direzione Centrale per i Diritti Civili, la Cittadinanza e le Minoranze – affinché concluda il predetto procedimento di concessione della cittadinanza italiana;
- Il Ministro dell’Interno, nella persona dell’On. Angelino Alfano, affinché dia disposizioni per la conclusione del predetto procedimento di acquisizione della cittadinanza italiana.
E chiede
- Ai sensi degli artt. 4 e 5 della legge n. 241/1990, che sia indicato lo stato degli atti relativi al procedimento de quibus e che i responsabili dei competenti servizi compiano gli atti del loro ufficio o espongano le ragioni del ritardo, a norma dell'art. 328 c.p. così come modificato dalla legge 16 aprile 1990 n. 86;
- Ai sensi degli artt. 10, 22, 23, 25 della legge n. 241/1990, che il sottoscritto possa prendere visione e/o acquisire copia degli atti del procedimento per meglio determinare quali siano state le cause del ritardo nel termine del procedimento de quibus e le relative responsabilità, al fine di poterle successivamente evidenziare in sede legale, sia personalmente, che per delega al proprio legale.
Milano, Con osservanza,
../../2014 Firma:
Allegati:
-copia della carta d’identità del sottoscritto
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Accesso agli atti :
Al MINISTRO DELL’INTERNO
a.c.a onorevole. Angelino Alfano
Piazzale del Viminale, 1
00184 - ROMA
Al MINISTERO DELL’INTERNO
a.c.a prefetto: Angelo Di Caprio
Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione
Direzione Centrale per i Diritti Civili,
la Cittadinanza e le Minoranze
via Cavour, 6
00184 – ROMA
a.c.a del Responsabile del procedimento di concessione della cittadinanza italiana
Viceprefetto Dottoressa ..................................
Oggetto: Richiesta di informazioni ed accesso agli atti relativamente al procedimento di concessione della cittadinanza italiana art. 9, della legge 5.02.1992 n. 91) Rif.: pratica n. (Prot. K10/........)
Il sottoscritto nome cognome cittadino ......... , nato a .......... il .. - .. - ...., residente a Milano in Via ........., cell: .........., indirizzo email : ............... , titolare di un Permesso di Soggiorno CE per Soggiornanti di Lungo Periodo N. I ....... rilasciata in data ..-..-.... dalla Questura di Milano;
Premesso
- Che il sottoscritto ha inviato tramite Raccomandata 1 con prova di consegna N. ........... in data ..-..-.... alla Prefettura di Milano, Ufficio Cittadinanza di Corso Monforte 31, l’istanza per l’ottenimento della cittadinanza italiana ai sensi dell’art 9 della legge n°91 del 05.02.1992 e successive modifiche;
- Che in data ..-..-..... il suddetto ufficio della Prefettura riceveva il plico con tutta la documentazione necessaria alla pratica di rilascio della cittadinanza italiana, come testimoniato della ricevuta di ritorno timbrata dalla suddetta Prefettura;
- Che in data ..-..-..... il sottoscritto riceveva presso il suo domicilio la lettera del UTG di Milano indicante il codice K relativo alla sua pratica;
- Che tutt’oggi, collegandosi al sito web del Ministero dell’Interno, e consultando lo stato della domanda risulta: “L'istruttoria è completa; la domanda è in fase di valutazione” ;
Chiede
-Ai sensi degli artt. 4 e 5 della legge n. 241/1990, che sia indicato lo stato degli atti relativi al procedimento de quibus.
-Ai sensi degli art. 10, 22, 23, 25 della legge n. 241/1990 che possa prendere visione e acquisire copia degli atti del procedimento.
L'inottemperanza della presente richiesta non potrà non essere considerata come un'intenzione volontaria con tanto di elemento soggettivo, elemento psicologico, dolo e consapevolezza della ingiustificata omissione.
Milano, Con osservanza,
../../.... Firma :
Allegati:
-copia della carta d’identità del sottoscritto .