Buongiorno.
Il decreto di mia moglie è stato firmato dalla prefettura ed è stato già ricevuto dal comune di residenza.
Il comune ha mandato un vigile a verificare la convivenza ed a convocare mia moglie per prendere appuntamento per il giuramento.
Purtroppo quando è venuto il vigile io ero via per lavoro ed è successo il finimondo.
Il vigile ha letteralmente urlato a mia moglie per averlo fatto aspettare 3 minuti alla porta dell'appartamento.
I vicini di casa hanno sentito tutto e qualcuno è accorso alla porta pensando stesse succedendo qualcosa di grave, che qualcuno potesse fare del male a mia moglie in quanto il vigile ha ulato e gesticolato vigorosamente quando stava ancora sul pianerottolo della tromba delle scale. Il personaggio nocivo ha poi fatto le varie domande a mia moglie con atteggiamento prepotente ed arrogante e, dopo aver visto che il coniuge di mia moglie è italiano, ha cambiato espressione ed ha frettolosamente lasciato un tagliandino del comune a mia moglie per poi andarsene via.
Subito dopo mia moglie mi chiamava in lacrime per raccontarmi quel che era successo!
I vicini di casa mi han confermato poi l'accaduto!
C'è qualcosa che si possa fare ad un personaggio del genere? Qualcuno mi ha sconsigliato di denunciarlo alle autorità in quanto "amico" dei carabinieri di zona...
L'impiegato comunale dell'anagrafe ha poi detto che LORO hanno 6 mesi di tempo per convocare mia moglie per il giuramento, che devono decidere con il sindaco, che bisogna vedere i flussi...non ho capito bene di cosa, eccetera.
Mia moglie quando vede quel vigile ha paura, mi chiama al telefono ogni volta che lo vede in paese e cerca di stargli lontano.
POSSIBILE CHE AL MONDO CI SIANO RAZZISTI DEL GENERE???!!
Come devo/posso muovermi adesso?
Aiutatiemi per favore, non mi va proprio giù che mia moglie debba restare con l'incubo!
Peter