Buongiorno a tutti!
Vogliamo un attimo riflettere ed essere sinceri con noi stessi?...allora per che cosa tutti vogliamo la cittadinanza italiana? Proprio perché amiamo così tanto la "nostra" Italia e perché proprio tutti vogliamo votare e fare parte completa della vita pubblica da cittadini? O perché vogliamo una sicurezza in un paese che ci fa sentire sempre più stranieri? Parliamoci chiaro: Italia si può amare anche con permesso o carta di soggiorno, anche da turisti la si può amare e veramente tanto. È proprio un requisito indispensabile la cittadinanza per provare immenso amore verso Italia? La prova imbattibile sono quelli che ottengono la cittadinanza e fanno fatica ancora a parlare bene italiano e figuriamoci a scriverlo. C'entra poco chi è al Governo. Vi darò un esempio: allo sportello per rilascio permesso di soggiorno durante il Governo PD lavora un impiegato che c'è l'ha con il Governo per la sua politica e di conseguenza c'è l'ha con gli stranieri. Egli farà tutto il possibile a renderci la vita amara applicando le Leggi già restrittive a prescindere da chi governa, per cui se gli siamo simpatici, ce la siamo cavata, altrimenti sputeremo il sangue perché non è il Governo bonario a decidere né a fargli una telefonata a dirgli cosa dovrà fare e come ci deve trattare. È a discrezione di uno che magari si sveglia male, mangia di fretta la brioche raffreddata e poi gli capitano proprio noi che non ci può vedere. Così il Governo sul macro piano non controlla e non ha potere di controllare la parte esecutiva sul micro piano. Fin qua ci siamo. Io amo moltissimo il mio paese che si chiama Serbia. Sì la amo più dell'Italia anche se in essa vivo e ho trovato un lavoro. Magari avrei potuto parlare dei sentimenti più seri se l'Italia ha dato la cittadinanza ai miei figli nati in Italia, che parlano italiano meglio di tutte le altre lingue. Magari amerei di più questo paese se non dovessi sentire più parlare tutti i giorni "prima gli italiani" a questo punto io sono orgogliosissimo della mia cittadinanza d'origine perché sono orgoglioso di essere diverso. Anche se, grazie a Dio, tutti gli italiani non sono uguali. Come in tutte le nazioni. Io sarei anche d'accordo con un test "di integrazione" previsto dalla Lega, test di lingua, test dove aspirante cittadino deve dimostrare di conoscere il paese in cui vive, la storia ed i costumi. Sono tutte le cose giuste, anzi. Per non tornare ai nuovi "cittadini" che manco parlano bene italiano. In Austria per la cittadinanza è previsto b2 tedesco idem in Germania. Sono tutte le cose giuste. Se fosse proprio tutto giusto. Se fosse giusto aspettare 2 o 4 anni per la cittadinanza, se fosse giusto pagare anche "per i reati non definitivi" , se fosse giusto (ed è giusto) pagare REGOLARMENTE le tasse quando metà degli italiani non le pagano. Se fosse giusto NON dare il reddito di cittadinanza agli stranieri. Perché gli stessi stranieri che pagano contributi, pagano per dare reddito di cittadinanza che loro stessi non potranno da stranieri mai avere. Quindi io pago la gente che prende i soldi guardando la TV, e se mi metto io a guardare la TV non mi danno niente anzi mi chiuderebbero la TV se non pago il canone RAI. Perchè prima gli italiani. Ed è chiaro. Il problema è che noi non veniamo nemmeno dopo. Nemmeno gli ultimi siamo, il nostro turno non viene mai. Pagare le tasse e non ricevere niente. Quindi ho parlato delle cose giuste per quanto riguarda la cittadinanza e delle cose non giuste. Bisogna portare il rispetto al paese in cui si vive. Ed è chiaro. Magari il rispetto fosse reciproco. Prima gli italiani. Deutsche über alles. E sappiamo bene come è finita. Buona giornata a tutti!