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dopo il giuramento diritti negati

kyi

dopo il giuramento diritti negati
« il: 29 Ottobre 2012, 00:06:35 »
Salve spero potete consigliarmi il da farsi su un problema sorto dopo il giuramento  x citt. Di mia moglie di origine  thai e  della acquisizione della cittadinanza  anche della sua figlia che ha 17 anni
Dopo tutte le procedure ..

Siamo subito andati in comune per poter prendere per entrambi la carta d'identitá italiana....ebbene xper la moglie non vi erano problemi invece xper la figlia hanno iniziato a far storie dicendo che comunque xper un loro errore avevano bisogno di essere certi che la figlia sia single e non sia sposata ...io gli ho detto che innanzitutto in TH senza il consenso dei genitori sino ai 20 anni non ci si puo sposare ... poi ho iniziato a spiegargli tutto il mazzo che abbiamo fatto Allora il tizio si e ' recato dal responsabile e tornando ha detto che poteva rilasciare la C.I alla figlia non valida xperl'espatrio e che comunque dovevo success. Portare il foglio dal suo comune di residenza in TH che la ragazza era celibe
E NON e' finita ...
 
sono stato in questura xper la richiesta dei Passaporti .. questi pero' per quanto rigurda mia moglie non vi erano problemi Invece xper la figlia hanno iniziato a farmi domande .. del perche il cognome della Figlia fosse diversa dalla madre ma abbia il cognome del papà anche se entrambi, non avessero mai fatto un matrimonio in TH con rito civile ..Che sfiga ... mi son fatto il culo da luglio possibile che qua si attaccano a tutto ..Comunque uno dei funzionari miha suggerito di aspettare che la ragazza compia  18

Ma se ora entrambi sono cittadini italiani dovrebbero di diritto essere trattati  con le leggi in vigore a quest' ultimi  giusto?

 Vorrei poter andare sia al comune che poi in questura e risolve questo problema xche so benissimo che se gli dicessi le cose x bene  (perche'  son convinto che mi son trovato di rronte funzionari ignoranti e  arroganti) che non avrebbero piu nulla da controbattere  ..

Qualche consiglio ?
Grazie in anticipi
« Ultima modifica: 29 Ottobre 2012, 01:09:29 da kyi »

Re:dopo il giuramento diritti negati
« Risposta #1 il: 02 Novembre 2012, 02:15:43 »
Sono tutte balle quello che ti hanno detto in comune.

Secondo l'art.14 della legge 91/1992 il figlio convivente col genitore naturalizzato acquisice automaticamente la cittadinanza italiana con il genitore.

L'unica prova che serve è uno stato di famiglia che provi che il giorno del giuramento della madre la figlia era convivente con la madre. Tutto il resto non conta un fico secco, sono solo delle scuse per mettervi i bastoni tra le ruote.

Date questa risposta al comune e poi vediamo.
Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
Specialista in Diritto di cittadinanza
Sostenitore dei Diritti Umani
Critico delle religioni, già incaricato regionale dell' IBKA
Sostenitore della psicoanalisi
Attivista contro gli abusi della psichiatria
Lingue: DE, FR, IT, EN, SP, NL

kyi

Re:dopo il giuramento diritti negati
« Risposta #2 il: 07 Novembre 2012, 18:09:52 »
Dato la risposta ma  nulla
 
X la c.i non valida x l'espatrio mi hanno detto che il foglio di affidamento esclusivo fatto in Thailandia
Ora non ha valore secondo la legilazione italiana xche siccome la figlia e' citt. Italiana x poter fare la C identita' valida x espatrio  vogliono  un foglio fatto dal tribunale dei minori italiano

X  lo stato civile x poter far si che nella C.identita   venga   aggiunta il fatto che sia celibe devo x forza farmi mandare un estratto da suo comune di residenza dalla thailandia tradotto e legaluzzato

Sul punto 1 mi sono arreso figurati se ora mi rompo la testa con tribunali e cose varie oramai mancano 2mesi alla sua maggiore eta' ...
Comunque mi hanno detto che x fare la C.ident. valida x l'espatrio devo comunque prima fare il passaporto italiano dalla questura

Questi son di fòri come muli