Se sei nato in Italia, se la tua nascita è documentata correttamente da un certificato di nascita di un comune italiano, ha diritto alla cittadinanza seconto l'articolo 4 comma 2 della legge 91 del 1992.
Cito il comma 2 dell'articolo 4:
Lo straniero nato in Italia, che vi abbia risieduto legalmente senza interruzioni fino al raggiungimento della maggiore età, diviene cittadino se dichiara di voler acquistare la cittadinanza italiana entro un anno dalla suddetta data.
Né tale articlo né alcun altro articlo cita il fatto che i tuoi genitori siano stati in Italia, al momento della tua nascita, regolarmente o illegalmente. Non sono fatti tuoi. Tu sei nato in Italia ed hai vissuto in Italia ininterrottamente fino ad ora, quindi hai questo diritto e basta.
È vero che forse neanche tu eri residente legalmente alla tua nascita, ma questo non è imputabile a te. Quindi io, al posto tuo, sottolineerei il fatto che, da quando tu sei cosciente e responsabile per i tuoi atti, sei legale. Inoltre, hai fatto tutta la scuola in Italia, come sarebbe stato possibile se fossi stato illegale? E come possono sapere in comune se e quando tu eri, 15 o 18 anni fa, legalmente o illegalmente residente?
Quello che ti consiglio è di comunque lasciar andare avanti la pratica seconto l'art.9 che giá hai inoltrato, visto che tanto non serve a niente ritirarla e visto che comunque la tassa l'hai giá pagata. Considerala una ruota di scorta.
Importante è, però, diffidare il comune ad adempiere dandoti la cittadinanza secondo l'articlo 4 comma 2 entro 30 giorni. In caso di non adempimento, rivolgiti ad un avvocato che faccia i ricorsi necessari (purtroppo al TAR c'è obbligo di avvocato, quindi non puoi fare ricorso da solo).