Ciao a tutti,
sono quì per chiedere un consiglio. Io e mia moglie (cittadina extracomunitaria) siamo sposati da un anno circa. Visto la prepotenza della norma vigente che ci ha impedito di sposarci in Italia, siamo stati costretti a sposarci all'estero. Oggi finalmente da quasi un anno viviamo felicemente in Italia. Vorremmo a questo punto poter rchiedere la citadinanza italiana, ma solo oggi sono venuto a sapere di una nuova normativa, ormai neppure molto nuova, che sposta di un anno e mezzo la possibilità di fare domanda di cittadinanza rispetto a quella precedente. Ci troviamo dunque a dover apsettare che trascorrano due anni, il tempo richiesto dalla legge in vigore. Mi chiedevo se non fosse possibile ricorrere in qualche modo a quest'assurda legge. Ho poi letto che per dare la risposta, la "burocrazia" ha tempo 730 gg per dare risposta. Dunque mia moglie riuscirebbe forse ad aver la cittadinanza italiana dopo 4 anni di matrimonio e residenza in Italia. Mi pare davvero assurdo. Chiedo a voi dunque se c'è un modo per abbreviare i tempi, a partire dai due anni necessari di residenza per inoltrare la domanda.
Grazie,
Marco