Caro Sumadinac, il periodo di 730 giorni del processo di naturalizzazione (cittadinanza) per matrimonio della mia moglie è scaduto lo scorso venerdì, 31 marzo. Cosa mi consiglia di fare come primo passo? Ricordando que viviamo in Brasile e il processo è stato avviato nel Consolato a Curitiba. Grazie in anticipo!
Comincia a farti una PEC posta elettronica certificata personalmente uso questa e mi trovo molto bene
https://www.pec.it/Ti consiglio di non inviare la diffida visto che solo da poco sono trascorsi i termini ma di procedere con un sollecito tipo il modulo 2 il quale potresti modificare cancellando nello spazio PREMESSO CHE
http://www.tuttostranieri.org/forum/cittadinanza-italiana/moduli-utili-per-la-cittadinanza/15/"il termine per la definizione dei procedimenti e' di settecentotrenta giorni dalla data di presentazione dell’ istanza e che esso non e collegato direttamente ad una singola fase del procedimento quale e l'istruttoria, ma ne comprende tutto l’insieme iniziativa, istruttoria e decisoria."
E inserendo questo
- è trascorso il termine di settecentotrenta giorni per la definizione del procedimento di concessione della cittadinanza italiana come previsto dall'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 362/1994 in attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 241/1990;
Detto termine, nella fattispecie in esame, è inutilmente spirato in data .. /.. /…. , non essendo stata a tutt'oggi adottata nessuna pronuncia espressa da parte dell’amministrazione
Inoltre al interno del modulo 2 nello spazio CONSIDERATO CHE cancela il seguente testo:
"il responsabile del procedimento accerta di ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari, e adotta ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria.
Cura le comunicazioni, le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti, adotta, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finale, ovvero trasmette gli atti all'organo competente per l'adozione. Articolo 6 comma 1 lettera (b,c,d,e) L n.241 del 7 agosto 1990."
E inserisci a posto suo questo testo:
l'invio formale di questa richiesta e inviata a norma del articolo 1 comma 29 e comma 30 LEGGE 6 novembre 2012, n. 190 e a norma del Articolo 38 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 dicembre 2000, n. 445.
Si evidenzia che alla presente richiesta si CHIEDE di rispondere rispettando l'articolo 3-bis e l'articolo 6 della legge n. 241/1990.
Ricordati sempre di firmare i tuoi moduli la firma deve combaciare con quella del documento di riconoscimento che va inviato insieme al modulo, a riguardo ti invito a leggere questo post su come si invia un modulo formalmente
http://www.tuttostranieri.org/forum/cittadinanza-italiana/indirizzi-pec-e-i-responsabili-delle-le-nostre-pratiche/Le mail sono;
Consolato
cittadinanza.curitiba@esteri.it
curitiba.trentini@esteri.it
curitiba.naturalizzazioni@esteri.it
Direzione Generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie responsabile Direttore Generale Cristina Ravaglia
dgit.segreteria@cert.esteri.it
dgit.03@cert.esteri.it
Ministero in base al ultimo numero del protocollo
http://www.tuttostranieri.org/forum/cittadinanza-italiana/indirizzi-pec-e-i-responsabili-delle-le-nostre-pratiche/