Effettivamente, la storia del MAE, è solo un trucco. Vedi:
http://www.tuttostranieri.org/forum/cittadinanza-italiana/con-che-trucchi-gli-utg-bloccano-l%27avanzamento-delle-pratiche/
Carissimo maxytorino...
dato per scontato che il Ministero Affari Esteri è fuori diatriba, sarebbe oltremodo interessante capire, per l'acquisto di cittadinanza a seguito di matrimonio, viste le competenze delle Prefetture a partire da giugno 2012, quali sono i loro passi per attuare le necessarie contromosse:
- punto 1 = presentazione della domanda allegando la documentazione richiesta e il contributo unificato di euro 200;
- punto 2 = attribuzione di codice identificativo da parte della Questura e registrazione al sito Ministero Interno per seguire gli sviluppi;
- punto 3 = verifica dello stato di residenza da parte dei Vigili Urbani o altra Forza di Polizia;
- punto 4 = presentazione alla Questura competente per compilazione formulario e domande di rito;
- punto 5 = acquisizione presso il competente Tribunale degli eventuali carichi pendenti;
- punto 5 = dopo che la competente Prefettura ha acquisito detta documentazione cos'altro manca???
Qualcuno ha suggerimenti da dare rispetto ad altra documentazione che la Prefettura dovrebbe acquisire?
Grazie per la collaborazione