l'autorizzazione :
il sottoscritto (nome del padre) con la presente , do il consenso per la partenza in Italia, con vita definitiva, al fine del ricongiungimento familiare, al figlio minorenne, (nome del bambino), essendo accompagnato da parte di sua madre (nome della madre), residente in Italia.
.......
Qualcuno mi ha suggerito anche di provare il tribunale dei minori in Italia, producendo prova questo documento e di far prendere la totale genitorialità alla madre. Lei pensa che ci potrebbero essere delle speranze ?
Cordiali saluti.
Guido
Non é permessa una consulenza in linea di un singolo caso (ogni caso ha le sue particolaritá e sfumature diverse). Ad ogni buon conto faccio eccezione per esserci di mezzo un minore ed il suo interesse superiore e mi imbestialisco quando si ledono i diritti dei minori.
Se la lettera il cui testo mi ha riportato, ha la firma legalizzata da un notaio e poi legalizzata dall'Ambasciata oppure anche solamente legalizzata dall'Ambasciata perché fatta in presenza del padre e del funzionario dell'Ambasciata autorizzato, a mio avviso é sufficiente per il rilascio del passaporto, ma, come detto, potrebbe scontrarsi con la Questura che la interpreta diversamente e pretende un atto specifico per l'autorizzazione da parte del padre che sempre ha il diritto di sapere dove si trova il figlio se non in Italia.
In quanto al suggerimento di togliere la patria potestá al padre, mi pare una''pallonata'', scusandomi il termine poco professionale. Per togliere la P.P al padre il Giudice dovrebbe riscontrare comportamenti immorali o deliquenziali del padre e non mi pare il suo caso. Potrebbe invece chiedere al Tribunale dei Minori, che il Giudice, in questo caso Giudice Tutelare, sostituendosi al padre, dia l'autorizzazione al rilascio del passaporto in quanto il padre si nega o é irrintraciabile. Procedura che potrebbe costarle abbastanza tempo e denaro.
Concludendo, se l'atto ha la firma legalizzata ed é in originale tradotto in italiano, insisterei con la Questura perché sia valido anche come autorizzazione al rilascio del passaporto. Se si rifiutano motivando che il padre ha concesso l'espatrio, ma sapendo che il figlio si trova in Italia e non in un altra nazione (diritto irrinunciabile del padre di sapere dove sta suo figlio minore), la soluzione piú semplice, veloce e pratica é che il padre dia autorizzazione in Ambasciata o Consolato italiano, per adesso e per il futuro al rilascio ed od rinnovo del passaporto del proprio figlio.
Auguri