Tutto Stranieri

Aiuto storia complicata

Aiuto storia complicata
« il: 10 Agosto 2012, 17:19:51 »
Salve,
Vi scrivo per esporvi il mio problema, sono cittadina Algerina, sposata con un cittadino Italiano dal 26 Febbraio 2007 e abbiamo un figlio.
Sono entrata in Italia per la prima volta il 29 Giugno 2007 (con regolare visto per motivi famigliari)
Ho ottenuto il mio primo permesso di soggiorno il 25 Settembre 2007 con validità fino al 24 Settembre 2012
Il 18 agosto 2011 ( dopo 4 anni di matrimonio) ho chiesto la cittadinanza Italiana e sono in attesa dell’esito
(secondo il sito online : L'istruttoria è completa; la domanda è in fase di valutazione)
Il mio permesso  di soggiorno scade il 24 settembre prossimo, e per questo mi sono presentata in questura di Vicenza con:
Vecchio permesso di soggiorno e passaporto come richiestomi, e scopro che c’era un problema ‘’grave’’ sui miei documenti.
Nel mio paese quando una donna si sposa prende anche il cognome del suo marito
Nel mio caso, nome e cognome da nubile : esempio  Sara Houri
Dopo il matrimonio : Sara Houri  Epse Rossi (In francese Epse diminutivo di épouse;  vuol dire moglie di Rossi)
Il primo permesso di soggiorno è stato fatto con il mio vecchio passaporto che a sua volta è stato fatto nel 2003 ( quando non ero sposata) e quindi con solo nome e cognome da nubile, e per ciò sul mio attuale permesso c’è scritto Sara Houri
Nel 2008 il mio vecchio passaporto è scaduto (validità 5 anni nel mio paese) e ho dovuto rifarlo, questa volta da sposata, e quindi sul mio passaporto risulto Sara Houri EPSE Rossi
In questura mi hanno chiesto di andare al consolato del mio paese per farmi rilasciare una dichiarazione di esatta entità, e legalizzarla dalla prefettura di Vicenza  (per accertare che si tratti della stesso persona)
Fatto tutto questo, mi presento di nuovo in questura con la dichiarazione del mio consolato, e mi chiedono di tornare di nuovo al mio consolato a Milano e cambiare il nome sul passaporto (già gli operatori dello sportello non erano d’accordo fra di loro, uno diceva che possono togliere il cognome del marito e un altro diceva di no)
Il giorno dopo chiamo il mio consolato e mi confermano ciò che sapevo, è vietato ! nella legge algerina la donna DEVE prendere il cognome del suo marito, e questo viene riportato su tutti i documenti es: passaporto, carta d’identità e anche atto di nascita.
In questura mi hanno proposto 3 opzioni per risolvere il problema :
1-   Mi rilasciano una ricevuta con cui posso stare in Italia regolarmente, ma non posso uscire dall’Italia
( visto che sono in attesa della cittadinanza ed è già passato un anno dalla mia richiesta, quindi non posso uscire per un altro anno se mi arriva la cittadinanza entro 730 giorni come dicono)
2-   Mi rifanno il permesso di soggiorno con il mio nome e cognome + il cognome di mio marito (come lo prevede mio paese) ma devo cambiare la patente, il codice fiscale, la carta d’identità ect
E fra un anno ( se va bene) quando avrò la cittadinanza Italiana devo cambiare di nuovo tutto per togliere il cognome di mio marito.
3-   Mi faccio togliere il cognome di mio marito dal passaporto ( cosa impossibile in quanto è vietata dalla legge Algerina)
Quindi le opzione sono  due, o accetto la ricevuta e rimango prigionata finche non mi arriva la cittadinanza o cambio 2 volte in un anno tutti i miei documenti .
 
Penso di optare per la prima opzione e spero di prendere la cittadinanza al più presto possibile.
Ma visto che la mia prigionia sarà legata alla cittadinanza, mi sorge il dubbio
Ma è possibile che nessuno si sia accorto che il nome sul mio nuovo passaporto e il mio vecchio permesso di soggiorno non sia uguale ?  la pratica sembra andata a buon fine, ho anche fatto un colloquio in questura ma nessuno mi ha detto nulla su questa cosa.
Ho paura che lascino la pratica ferma per tanto e che se ne accorgano tardi e rallentino tutta la procedura (e si allunga la mia prigionia)
Chi devo contattare  ? Vorrei informare quelli della cittadinanza di questa cosa e mostrargli la dichiarazione di esatta entità. Ma non so come muovermi

Nb: Sono uscita e entrata 3 volte dall’Italia con il permesso di soggiorno che riporta solo nome e cognome e il mio passaporto che riporta anche il cognome di mio marito, ma nessuno mi ha mai detto nulla
Chissa perché !!

Re: Aiuto storia complicata
« Risposta #1 il: 11 Agosto 2012, 00:13:58 »
Quello che ti succede non è strano, succede alla meta delle donne straniere. Mia moglie ha avuto, p.es., un problema del tutto analogo, se non addirittura peggiore.

Ti consiglio il seguente:

a) Vai al consolato d'Algeria e fatti fare una dichiarazione di questo genere:

Con la presente confermiamo che la dicitura "Sara Houri Ep.se Rossi" è un'espressione francese che significa, tradotta in Italiano: "Sara Houri coniugata Rossi", il termine "Ep.se" essendo l'abbreviazione di "épouse" che significa "sposa". Tale dicitura è imprescindibile siccome la legge algerina prevede che una donna sposata apponga il cognome del marito al proprio cognome in tutti i documenti ufficiali.

Con tale dichiarazione ti rechi alla questura e ti fai fare la carta di soggiorno come "Sara Houri coniugata Rossi". In questo modo sei a posto al 100 per 100.

Di un cambio di codice fiscale non se ne parla nemmeno, anche solo per il fatto che comunque contano solo le prime lettere del primo prenome e le prime lettere del primo cognome, quindi, anche se l'Agenzia delle Entrate si volesse prendere la briga (cosa che non fará mai) di aggiungere "coniugata Rossi" al tuo cognome, il codice non cambierebbe.

Per quanto riguarda la patente, te la tieni cosí e basta.

Per finire, la cosa più importante: la trascrizione dell'atto di matrimonio (che dovresti fare subito, se per caso non l'hai fatta, ma che al più tardi dovrai farla quando ti daranno il decreto di cittadinanza italiana). In questo caso fai come ho fatto fare a mia moglie: scrivi di tuo pugno una dichiarazione con il testo seguente:

AUTORIZZAZIONE DI  TRASCRIZIONE DI ATTI FORMATI ALL’ESTERO
 NEI REGISTRI DELLO STATO CIVILE DEL COMUNE DI (città)

All’Ufficiale dello Stato Civile del Comune di (città)

La sottoscritta, Sara Houri coniugata Rossi, nata il ...... a ...... autorizza la trascrizione del suo matrimonio celebrato il XX.XX.20XX a Xxxxxx (Stato) utilizzando solo ed unicamente il suo cognome da nubile “Houri”.

Questa autorizzazione è valida solo su territorio italiano e solo nell’ambito di validità delle leggi italiane.

Data

Firma


Con questo tu "isoli" l'uso del tuo cognome su territorio italiano dall'uso del tuo cognome su territorio algerino. L'anagrafe di Torino ha accettato questa autorizzazione immediatamente e senza il minimo indugio ed ha trascritto solo il cognome da nubile di mia moglie, anche se mia moglie, dovuto al fatto che ci siamo sposati in Germania e secondo legge tedesca la moglie acquisice il cognome del marito perdendo il proprio cognome (trovandosi quindi in una situazione di partenza ancora più estrema della tua).

Con tale dichiarazione fai appello al fatto che ogni paese può (e spesso deve) decidere, in caso di conflitto tra le leggi locali e quelle straniere, di far valere le leggi locali ignorando quelle straniere.

A meno che non siano degli asini totali, gli ufficiali del tuo comune devono accettare ciò che ti spiego e ti propongo. Stampa questa pagina, portatela con te e fagliela leggere, se per caso non te la senti di spiegare tu le cose.

Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
Specialista in Diritto di cittadinanza
Sostenitore dei Diritti Umani
Critico delle religioni, già incaricato regionale dell' IBKA
Sostenitore della psicoanalisi
Attivista contro gli abusi della psichiatria
Lingue: DE, FR, IT, EN, SP, NL