Premesso che solo in casi come il tuo la questione e da sottoporre alla attenzione di un Legale in quanto serve un confronto di persona ai fini di poter meglio definire la situazione giuridica sia della P.A sia del cittadino.
L'invio di una semplice Comunicazione via mail non e il modo più giuridicamente consono per rispondere ad un preavviso di diniego serve una FORMALE lettera la quale andrà scritta in base a quello che si contesta da parte della P.A
Per sapere con precisione cosa di stano contestando avrei bisogno di leggere la lettera che ai ricevuto o che riceverai ecco per che ti consiglio di postarla qui eventualmente di coprire i tuo dati privati come nome cognome l'indirizzo e il numero K tranne l'ultimo che serve per sapere chi si occupa della tua pratica al Ministero per poter meglio definire in un eventuale MODULO che ti allegherò e che dovrai compilare ed inviare con la mail PEC.
Inoltre avrei bisogno di sapere quante persone compongono il tuo nucleo familiare e quante di loro producono redditto come ultima cosa mi serve sapere quale l'ammontare del redditto ai fini di poter meglio definire la sufficienza di esso e menzionarlo nella risposta che fornirai al Ministero.
Grazie per aver risposto subito Sig. Sumadinac.
Questo è quanto scritto sulla lettera ricevuta a casa:
"Oggetto: Procedimento di concessione della cittadinanza italiana ai sensi dell' art. 9, comma 1, lettera f) della legge 5 febbraio 1992, n. 91
Comunicazione ai sensi dell' art. 10 bis della legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modifiche ed integrazioni.
Si fa riferimento all' istanza prodotta dalla S.V. presso Prefettura UTG di Milano, tesa al conferimento della cittadinanza italiana.
Dall' istruttoria di rito e dagli elementi di valutazione raccolti è emerso che gli ultimi redditi acquisiti a corredo della domanda di concessione risultano insufficienti.
Al riguardo si sottolinea che, conformemente alle direttive emanate con circolare del Ministro dell' Interno n. K.60.1 del 5 gennaio 2007, per la valutazione delle istanze di richiesta di cittadinanza italiana ai sensi dell' art. 9 lettera f), si possono considerare i redditi debitamente documentati, anche ai fini fiscali, di tutti i documenti del nucleo familiare dell' istante.
Ai sensi e per gli effetti dell' art. 10 bis della legge indicata in oggetto, la S.V. potrà, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della presente comunicazione, trasmettere per iscritto eventuali osservazioni, corredate dalla relativa documentazione.
Ove le osservanze formulate non siano ritenute idonee a far venire a meno gli elementi dall' istruttoria, sio procederà all' adozione di un provvedimento di respingimento dell' istanza.
Dirigente
Dott.ssa P. Varvazzo"
Questo è quanto scritto sulla lettera. Per quanto riguarda i dettagli, siamo 5 in famiglia i miei genitori e due sorrelle. Siamo in 3 a produrre redditi, a differenza che io non ho avuto un lavoro fisso dal 2012, apparte l'anno 2014/2015 dove ho lavorato per un anno intero. Tutti gli altri sono solo a contratto determinato quindi lavoro solo per qualche mese, ma ho comunque ricevuto il CUD. Per quanto riguarda l'ammontare del reddito, negli ultimi 3 anni (2013, 2014, 2015) Mio padre ha percepito + €8.500, mia madre + €10.000 ed io sui €2.000.
Ho un email PEC quindi volevo rispondere tramite quello. Cosa dovrei scrivere sulla lettera di risposta? Grazie