ciao, sto aiutando una ragazza ed un ragazzo brasiliani (sono cugini) ad ottenere la cittadinanza italiana:
lui è disposto a venire in Italia per provare la residenza: quanto tempo deve risiedere in Italia?
lei non può quindi avvierà la procedura da Rio de Janeiro: dovrà presentare la domanda al consolato italiano o dovrà fare subito ricorso al Tar?
per entrambi ci sono discordanza tra i nomi nei documenti brasiliani ed italiani degli avi emigrati in Brasile, come risolvere il problema?
grazie 
Qui stiamo parlando di cittadinanza per discendenza italiana.Acquisto della cittadinanza italiana e Riconoscimento della cittadinanza italiana.
Tu non ci fornisci tutti elementi per poter risponderti in maniera specifica al tuo caso ed ecco perche ti ripondero di rifleso se poi in seconda battuta vorrai fornire piu informazioni potremo aggiornare la risposta.
Qui si tratta di capire se l'avo in questione(presumo nonno o nonna) abbia mantenuto o no la cittadinanza italiana,perche se egli la persa per acquisire un altra vedi per essempio l'immigrazione in Argentina o negli Stati Uniti o anche in Brasile in questo caso la cittadinanza italiana venga di nuovo acquisita dall’interessato. Prima di poter presentare la domanda, l’interessato dovrà avere stabilito la residenza in Italia ed attendere 3 anni.
Qualora non vi sia stata rinuncia o perdita della cittadinanza italiana da parte degli ascendenti, è sufficiente procedere al riconoscimento della cittadinanza.In questo caso, si ottiene una doppia cittadinanza. Quella dello Stato estero di nascita e quella italiana per la continuità della linea di sangue.
Il ricorso al TAR non centra niente il ricorso si fa se ce un procedimento aperto se i tempi per espletarlo si sono sorpassati se si ha ricevuto un provvedimento di diniego... ecc.
Per quando riguarda la discordanza dei nomi bisogna procurare un documento che attesti "che si tratta di medesima persona anche se sussistono discordanze anagrafiche"
Questo e quanto per adesso.
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