Ciao a tutti,
Scrivo qui perché non so a chi altro rivolgermi per la mia piccola crisi personale.
Sono uno studente con passaporto extra-ue ma residente in Italia da più di 12 anni, il mio cuore e la mia anima sono italiani. L'estate scorsa (luglio 2019) ho presentato la domanda di cittadinanza dopo essere riuscito a raccogliere tutta la documentazione necessaria. Ad ottobre l'hanno presa in carico e mi hanno fornito il codice della pratica.
Sto ora approcciando la fine della mia laurea magistrale e sto ottenendo offerte di opportunità di ricerca nel mio settore che vincolano il trasferimento (temporaneo per il periodo di ricerca) all'estero.
Sul sito della prefettura, menzionano che bisogna mantenere la residenza legale in Italia fino alla conclusione del procedimento; come sapete questo procedimento richiede 4 anni, che è molto tempo.
Chiaramente non voglio rinunciare alla mia identità italiana, visto che togliendo la residenza si annulleranno tutti i miei anni di residenza precedenti e sarò considerato come uno straniero qualsiasi, quando invece io sono cresciuto qui in italia. Inoltre, non voglio rinunciare nemmeno alla mia carriera.
Cosa ne pensate della mia situazione e come mi suggerite di affrontare il problema sotto qualsiasi punto di vista?