Aiuto! Il comune ci sta negando la trascrizione dell'atto di nascita.

[ricciolina]

Ciao!

Sto cercando di aiutare una mia amica la quale non parla proprio correntemente il gergo italiano legale. Io sono nata e cresciuta negli Stati Uniti ma diventata cittadina jure sanguinis nel 2009, quindi ho maturato una specie di "dimestichezza" nel saper gestire i rapporti con funzionari nei diversi comuni... Haha.

Lei e' di origini italiane, nipote di un emigrato italiano e figlia di un padre italo-americano che ha ottenuto la doppia cittadinanza jure sanguinis nel 2008.

Abbiamo cercato di farla avere la cittadinanza italiana jure sanguinis anche lei, ma tramite l'iscrizione anagrafica presso il comune A dove i genitori hanno una casa, e poi, una volta verificata la residenza andremmo a consegnare tutta la documentazione relativa alla situazione familiare. Cioe' volevamo saltare il Consolato negli Stati Uniti e fare l'iter in Italia, ma il tutto rigorosamente in modo legale e seguendo per la lettera le diversi leggi ed i diversi circolari al riguardo. Invece li nel Comune A hanno detto che non ce n'era neanche bisogno di richiedervi la residenza, e che poteva tranquillamente chiedere che venga trascritto l'atto di nascita presso il comune di discendenza dove sono custoditi tutta la documentazione relativa al padre. Ci hanno detto che era inutile richiedere prima la residenza e poi la cittadinanza, in quanto gia' cittadina italiana (ma non riconosciuta) e tutta questa storia avrebbe solo dilungato la questione in pratiche inutili.

Invece ci siamo andati a comune B per chiedere la trascrizione e l'hanno negato, dicendo che non ha il diritto alla cittadinanza italiana perche' gia' maggiorenne al momento in cui il padre e' stato riconosciuto cittadino italiano. Che io sappia non esiste alcuna legge che dice che i figli maggiorenni di cittadini italiani non sono cittadini italiani anche loro. Ma invece in conformita' con la legge 555 del 1912, chi nasce da un cittadino italiano e', appunto, cittadino italiano. Cioe' il padre di lei e' stato al momento della nascita un cittadino italiano (anche americano) perche' nato di un cittadino italiano, esattamente come la cittadinanza l'ha tramandato alla figlia, cittadina americana per nascita e cittadina italiana per sangue perche' nata di un cittadino italiano per sangue. Ho conosciuto un uomo nella stessa situazione e ha semplicemente richiesto la trascrizione dell'atto di nascita ed adesso e' cittadino italiano e vive in Italia.

E adesso come facciamo? Puo' richiedere la trascrizione dell'atto di nascita un figlio di un cittadino italiano? O sono io che mi sbaglio? Devo portare con me una legge/parere in comune? Posso richiedere dal consolato italiano negli USA che chiedano al comune di trascrivere l'atto?

[sumadinac]

Ciao!

Sto cercando di aiutare una mia amica la quale non parla proprio correntemente il gergo italiano legale. Io sono nata e cresciuta negli Stati Uniti ma diventata cittadina jure sanguinis nel 2009, quindi ho maturato una specie di "dimestichezza" nel saper gestire i rapporti con funzionari nei diversi comuni... Haha.

Lei e' di origini italiane, nipote di un emigrato italiano e figlia di un padre italo-americano che ha ottenuto la doppia cittadinanza jure sanguinis nel 2008.

Abbiamo cercato di farla avere la cittadinanza italiana jure sanguinis anche lei, ma tramite l'iscrizione anagrafica presso il comune A dove i genitori hanno una casa, e poi, una volta verificata la residenza andremmo a consegnare tutta la documentazione relativa alla situazione familiare. Cioe' volevamo saltare il Consolato negli Stati Uniti e fare l'iter in Italia, ma il tutto rigorosamente in modo legale e seguendo per la lettera le diversi leggi ed i diversi circolari al riguardo. Invece li nel Comune A hanno detto che non ce n'era neanche bisogno di richiedervi la residenza, e che poteva tranquillamente chiedere che venga trascritto l'atto di nascita presso il comune di discendenza dove sono custoditi tutta la documentazione relativa al padre. Ci hanno detto che era inutile richiedere prima la residenza e poi la cittadinanza, in quanto gia' cittadina italiana (ma non riconosciuta) e tutta questa storia avrebbe solo dilungato la questione in pratiche inutili.

Invece ci siamo andati a comune B per chiedere la trascrizione e l'hanno negato, dicendo che non ha il diritto alla cittadinanza italiana perche' gia' maggiorenne al momento in cui il padre e' stato riconosciuto cittadino italiano. Che io sappia non esiste alcuna legge che dice che i figli maggiorenni di cittadini italiani non sono cittadini italiani anche loro. Ma invece in conformita' con la legge 555 del 1912, chi nasce da un cittadino italiano e', appunto, cittadino italiano. Cioe' il padre di lei e' stato al momento della nascita un cittadino italiano (anche americano) perche' nato di un cittadino italiano, esattamente come la cittadinanza l'ha tramandato alla figlia, cittadina americana per nascita e cittadina italiana per sangue perche' nata di un cittadino italiano per sangue. Ho conosciuto un uomo nella stessa situazione e ha semplicemente richiesto la trascrizione dell'atto di nascita ed adesso e' cittadino italiano e vive in Italia.

E adesso come facciamo? Puo' richiedere la trascrizione dell'atto di nascita un figlio di un cittadino italiano? O sono io che mi sbaglio? Devo portare con me una legge/parere in comune? Posso richiedere dal consolato italiano negli USA che chiedano al comune di trascrivere l'atto?

Dispiace informarvi che nel caso specifico della tua amica ce stata una interruzione della  catena di trasmissioni della cittadinanza ossia il nonno della tua amica doveva subito far diventare cittadino italiano il suo papa' e non solo nel 2008 in questo modo la tua amica alla nascita sarebbe già cittadina italiana.

Per per definirsi tale bisogna esservi in possesso della cittadinanza non basta il fato che il proprio genitore lo sia (in questo caso il nonno)