buonasera a tutti
in realtà avevo perso la password per l'autenticazione
, ma sono riuscita a recuperarla.
non sono ancora italiana, ahimè.
il 3 marzo sono andata direttamente in prefettura a Torino piena di speranze. quest'ultime tutte vanificate dalla funzionaria dalla voce stridula e non poco fastidiosa. pensate che, documento alla mano, è riuscita a scambiarmi per un'altra persona il decreto della quale era uscito a settembre e vi lascio solo immaginare il panico che ha creato in me. intimandola di ritornare e controllare ritorna dicendo che si era sbagliata ( ma va???) motivando il suo errore dicendo che la persona aveva la stessa nazionalità e un nome simile al mio. come se io scambiassi una carota per un pomodoro perché di colore simile e dello stesso orto
cmq, al giorno in cui sono andata io avevano finito di notificare i decreti di dicembre, essendo il mio di fine giugno dovrei aspettare almeno un altro mesetto. a Torino funziona così, ci si può arrabbiare quanto si vuole, ma funziona così. avendo a che fare con personaggi di quel genere la cosa non mi sorprende affatto.
Scusate la lungaggine