HELP!!! Arresto, espulsione o CIE?

[Anna 75]

Buonasera a tutti/e.
Ho già postato altre volte, e non so se se qualcuno ricorda la storia del senegalese e dell'italiana...
Comunque, per andare ai fatti:
un senegalese, privo di PdS dal 2004, convivente con italiana e con figlia di lei (solo di lei),
a giugno scorso viene fermato e identificato dalla polizia.
Segue questura, fotosegnalamento, ritiro del passaporto e decreto d'espulsione con concessione di 30 giorni
per rimpatriare volontariamente.
Essendo la ragazza in attesa di divorzio a giorni, decidono di non ottemperare a questo decreto
e confidare in un pò di fortuna per sposarsi in tempo.
Nel frattempo viene data comunicazione che
 il divorzio sarà effettivo solo ai primi di ottobre, e quindi potranno sposarsi solo verso il 15/20 di quel mese.
Decidono di aspettare, intanto preparano i documenti di lui (atto di nascita, certificato di celibato, ecc.),
vanno in consolato e si fanno rilasciare nulla osta per matrimonio e carta consolare.
Stamattina il commissariato di zona chiama lui al cellulare, chiedendogli di recarsi subito in commissariato.
Lui risponde che solo venerdì potrà presentarsi perché fuori sede.
La polizia accondiscende.
Lui parla col suo avvocato che gli consiglia di cambiare momentaneamente città
e di non preoccuparsi più di tanto, perché un invito telefonico non ha valore formale e lui può anche non presentarsi, senza conseguenze... Più che altro, sembra vogliano tendergli un trabocchetto... MAH ?!?!
Adesso non sanno più che fare...
Se si presenta, cosa può succedere?
Arresto, espulsione o CIE?
Sarebbe davvero meglio cambiare momentaneamente città e attendere il giorno del matrimonio?
Ad ottobre, può lei fare le pubblicazioni anche senza la presenza del futuro marito? Occorre delega?
Fatte le pubblicazioni, i dipendenti comunali sono tenuti a dare comunicazione alla polizia?
O viene fatto solo in casi eccezionali?
Nel giorno del matrimonio, che rischi ci sono che venga arrestato?
E se sì, cosa succede dopo?

So che ogni volta presento un caso lunghissimo,
ma siete l'unica fonte di notizie certe e attendibili,
e per chi si trova in situazioni così complicate è una vera consolazione!!!

Grazie sempre,
Anna 75.

[Amedeo]

Buonasera a tutti/e.
Ho già postato altre volte, e non so se se qualcuno ricorda la storia del senegalese e dell'italiana...
Comunque, per andare ai fatti:
un senegalese, privo di PdS dal 2004, convivente con italiana e con figlia di lei (solo di lei),
a giugno scorso viene fermato e identificato dalla polizia.
Segue questura, fotosegnalamento, ritiro del passaporto e decreto d'espulsione con concessione di 30 giorni
per rimpatriare volontariamente.
Essendo la ragazza in attesa di divorzio a giorni, decidono di non ottemperare a questo decreto
e confidare in un pò di fortuna per sposarsi in tempo.
Nel frattempo viene data comunicazione che
 il divorzio sarà effettivo solo ai primi di ottobre, e quindi potranno sposarsi solo verso il 15/20 di quel mese.
Decidono di aspettare, intanto preparano i documenti di lui (atto di nascita, certificato di celibato, ecc.),
vanno in consolato e si fanno rilasciare nulla osta per matrimonio e carta consolare.
Stamattina il commissariato di zona chiama lui al cellulare, chiedendogli di recarsi subito in commissariato.
Lui risponde che solo venerdì potrà presentarsi perché fuori sede.
La polizia accondiscende.
Lui parla col suo avvocato che gli consiglia di cambiare momentaneamente città
e di non preoccuparsi più di tanto, perché un invito telefonico non ha valore formale e lui può anche non presentarsi, senza conseguenze... Più che altro, sembra vogliano tendergli un trabocchetto... MAH ?!?!  Non possono farlo.  C'è una apposita circolare che vieta gli appuntamenti-trabocchetto.
Adesso non sanno più che fare...
Se si presenta, cosa può succedere?
Arresto, espulsione o CIE? Anche entrambe le cose.
Sarebbe davvero meglio cambiare momentaneamente città e attendere il giorno del matrimonio?  Dipende dal consiglio del legale.
Ad ottobre, può lei fare le pubblicazioni anche senza la presenza del futuro marito? Occorre delega?  Si possono fare per delega.
Fatte le pubblicazioni, i dipendenti comunali sono tenuti a dare comunicazione alla polizia?  No.
O viene fatto solo in casi eccezionali?
Nel giorno del matrimonio, che rischi ci sono che venga arrestato? I rischi ci sono, ma il fatto è imprababile.
E se sì, cosa succede dopo?  Viene espulso.

So che ogni volta presento un caso lunghissimo,
ma siete l'unica fonte di notizie certe e attendibili,
e per chi si trova in situazioni così complicate è una vera consolazione!!!

Grazie sempre,
Anna 75.

Risposte in rosso sopra-

Un saluto,

[Anna 75]

Grazie sempre, Amedeo...

Se non avessi voi di Tuttostranieri,
veramente non saprei come fare...

Anna 75