Buongiorno e grazie a chiunque possa darmi una mano a capire come funziona il foglio di via.
Il mio fidanzato si trova attualmente rinchiuso in un CIE, poichè trovato privo di permesso di soggiorno.
Visto che non riescono ad identificarlo, poichè non ha documenti ed ha dato una falsa identità, se e quando uscirà, lo farà con un foglio di via di sette giorni. Ora sò che il permesso di soggiorno può essere contestato facendo ricorso e che, fino al giorno della sentenza, lui può stare in territorio italiano poichè deve appunto affrontare un processo. Quello che mi chiedo è, se una volta rilasciato, viene di nuovo fermato dalle forze dell'ordine senza pds e con documento di contestazione del foglio di via, non corre il rischio di finire nuovamente in un CIE? Dal momento che dovrà mantenersi per vivere, con il foglio di via, può lavorare? Se per miracolo, dovesse vincere il ricorso, cosa può fare per regolarizzarsi in italia? Premetto che ha precedenti penali, non è mai stato in regola ed ha sempre utilizzato una falsa identità. Io in qualità di cittadina Italiana, cosa posso fare per aiutarlo? Premetto che lui è padre naturale di una bambina italiana, avuta con una precedente compagna, che però non ha riconosciuto. Mi rendo conto che la situazione è molto complicata e spero qualcuno di voi possa darmi qualche informazione in merito. Purtroppo siamo seguiti da un avvocato d'ufficio che non ci presta la minima attenzione, non è mai reperibile ed interessato solo ai soldi del pubblico patrocinio. Al momento non possiamo permetterci un avvocato privato ed ho pensato che forse su questo sito qualcuno ha avuto un'esperienza analoga oppure conosce meglio l'argomento, riuscendo a darmi qualche informazione. Grazie ancora a tutti.
Abibi
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